Morris Spagnol, il pittore che trasforma in opere d’arte la maglia più bella del mondo. Le maglie di Quagliarella e soci diventano quadri
Con la maglia più bella del mondo è facile, dirà qualcuno di voi. E invece no.
Basta guardare il profilo Instagram di Morris Spagnol... Chi è lo racconta lui sul suo sito personale:
Morris Spagnol è nato nel 1991 e vive a Caerano. Autodidatta, fin da giovanissimo attratto dal mondo dell’arte e della creatività sartoriale, ha scoperto l’arte sui libri di scuola ma l’ha realizzata in forma del tutto autonoma e singolare: “Tutto è nato da una tela dove ho riversato tanti anni di pensieri e fantasie. In poco tempo nacquero circa un centinaio di opere legate tra loro dalla forza del colore e dal contrasto tonale che finisce per fondersi nello sfumato.”
Il tessuto pittorico dominato da tinte accese è attraversato da tratti improvvisi di colore gettati spontaneamente sulla tela che creano continui ri-orientamenti nello spettatore.
I suoi lavori sono incredibili su tutte le maglie passate per il suo laboratorio ma quello che ha fatto con le maglie blucerchiate è spettacolare.
Ecco come sono diventate le magliette da gioco di Fabio Quagliarella, Lorenzo Tonelli, Antonio Candreva, Christian Puggioni (che ne ha ben due) e Kristoffer Askildsen.
Morris Spagnol, il pittore che trasforma in opere d’arte la maglia più bella del mondo