La Sampdoria ha comunicato i numeri di maglia dei giocatori per la prossima stagione. Tra novità e conferme spicca un particolare: la numero 10 è ancora libera.
Ormai manca poco più di una settimana all’esordio ufficiale della Sampdoria nel campionato di Serie A 2021/2022. Ecco dunque perché le ultime questioni ancora in sospeso cominciano ad essere compiute. Tra queste c’erano i numeri di maglia della prossima stagione, elemento imprescindibile sul campo, che i blucerchiati adesso hanno reso noti.
Ora i 32 giocatori attualmente nella rosa della Sampdoria hanno tutti il loro numero sulle spalle e ci sono alcune novità che colpiscono. Si vedono in primis tante conferme, da Emil Audero con la 1 a Fabio Quagliarella con la 27, Antonio Candreva con la sua 87 e la 23 di Manolo Gabbiadini. Anche tra i giocatori blucerchiati al rientro dal prestito molti numeri sono stati ripresi, come Fabio Depaoli che ha rivoluto la 12, il 29 di Nicola Murru o ancora il 17 di Gianluca Caprari.
Ma poi ci sono le new entry come i ragazzi della Primavera (Simone Trimboli 70, Gerard Yepes Laut 28, Esposito 67) e il nuovo acquisto Manuel De Luca, che ha scelto la 98. Wladimiro Falcone, per ora confermato dopo i tanti prestiti, ha scelto la 33. La numero 9 invece sarà sulle spalle di Ernesto Torregrossa, che del “nove” ha tutte le caratteristiche da mettere in campo.
Sampdoria, numeri di maglia: Thorsby e la 2 per l’ambiente, la 10 aspetta ancora il colpo di mercato?
Sampdoria, i numeri di maglia della stagione 2021/22: il mistero della 10
LEGGI ANCHE: Calciomercato Sampdoria, Caprari ancora non sa cosa fare: il punto
Una grande novità è la scelta di Morten Thorsby, che ha rinunciato al 18 della scorsa stagione per prendersi il 2. Una decisione non dovuta al suo trascorso da terzino destro nella Sampdoria di Claudio Ranieri, ma ad un significato più nobile. Molto conosciuto e apprezzato è l’attivismo del norvegese per l’ambiente e quel 2 fa riferimento ai 2°C sotto cui, in base all’accordo di Parigi del 2020, è necessario contenere l’aumento della temperatura globale.
Il fatto che, però, balza di più agli occhi è che nessuno ha scelto la numero 10. La maglia di Roberto Mancini, di Giampaolo Pazzini e di tanti altri fuoriclasse della Sampdoria non ha più un portatore. Nessuno, al momento, ha ancora raccolto l’eredità di Keita Baldè, l’ultimo a indossare la 10 blucerchiata. E per un appassionato di calcio non vedere quel numero assegnato è come percepire un piccolo vuoto sul rettangolo verde.
Sembra davvero strano che nemmeno gli attaccanti abbiano voluto per loro questa maglia prestigiosa. L’assenza del diez potrebbe essere interpretata in realtà come un indizio di mercato, visto che la Sampdoria è ancora alla ricerca di un attaccante. Le voci più recenti infatti parlano del talento Vladislav Supryaga della Dinamo Kiev e, in caso di nuovo acquisto importante, è probabile che la 10 trovi finalmente la sua collocazione. Per ora, invece, resta solo il vuoto lasciato da Keita Baldè e non ancora colmato.