Caputo sulle orme di Vialli: la doppietta ad Empoli apre all’attaccante le porte di una speciale lista di bomber della Sampdoria. Il motivo.
Delle tante indicazioni positive che la Sampdoria si è portata via da Empoli, forse la più importante è Francesco Caputo. O meglio, essersi resi conto che adesso là davanti, in compagnia della sempiterna garanzia Fabio Quagliarella, c’è un bomber che non ha bisogno di presentazioni. Anche se, dopo un esordio difficile contro l’Inter in casa, Caputo ci ha tenuto particolarmente a presentare se stesso alla tifoseria blucerchiata.
E lo ha fatto a suo modo, segnando e creando occasioni. Oltre a tre conclusioni pericolose e una traversa colpita, Caputo ha messo a referto quella doppietta che da sola sarebbe bastata a consegnare alla Sampdoria la vittoria al Castellani. Una doppia marcatura arrivata dunque alla seconda presenza da titolare, segnata con una velocità degna di altri grandi bomber e fuoriclasse della storia blucerchiata.
Sì perché l’attaccante arrivato dal Sassuolo, con la sua doppietta, è entrato a far parte di una speciale compagnia di giocatori della Sampdoria, capaci come lui di presentarsi all’esordio (o dopo pochissime partite) con due reti in una sola partita.
Sampdoria, Caputo: doppietta all’esordio sulle orme di Vialli
Sampdoria, esordio di Caputo sulle orme di Vialli. Ecco perché
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Sono nomi pesanti, di quelli indimenticabili che diventano gli eroi di generazioni ed epoche calcistiche diverse. Si passa da Arnaldo Lucentini del 1948/49 (doppietta alla prima giornata nella sconfitta 4-2 contro l’Inter) a Francesco Flachi, debuttante con doppietta nel 1999 in Coppa Italia. Caputo adesso ha sottratto lo scettro di ultimo a inserirsi in questo gruppo di campioni di ieri e di oggi che, oltre ad una doppietta di presentazione, hanno fatto grande la Sampdoria in Italia e all’estero.
Sì perché ad un certo punto, in questo elenco illustre, si incappa nel nome di Gianluca Vialli, il numero nove per eccellenza della Sampdoria. Il 29 agosto, al terzo turno di Coppa Italia, contro la Cavese Vialli segnò una doppietta all’esordio da titolare (non assoluto) in blucerchiato. E dopo una presentazione così sappiamo tutti com’è andata a finire…
C’è spazio, tra i predecessori di Caputo, ancora per nomi come Ernst Ocwirk (stagione 1956/1957), Sergio Brighenti (stagione 1960/1961) o ancora Christian Karembeu (stagione 1995/1996) e Vincenzo Montella, che nel derby di Coppa Italia 1996/97 segnò due reti al Genoa sua ex squadra da appena arrivato.
Tutti nomi di giocatori che, presentatisi bene, alla Sampdoria hanno fatto ancora meglio. Sono rimasti nella memoria dei tifosi blucerchiati che hanno esultato per le loro reti, dalla prima doppietta fino all’ultima marcatura sampdoriana. E chissà che Caputo, dopo questa doppietta, non possa instaurare coi tifosi blucerchiati una storia di record e di amore assoluto.