Crisi tra Dragusin e la nazionale della Romania: il direttore tecnico Stoichita revoca la convocazione del difensore della Sampdoria. La ricostruzione dei fatti.
Si complicano i rapporti tra il difensore Radu Dragusin e lo staff della Romania. Il giocatore della Sampdoria, che ancora deve esordire con la maglia blucerchiata, ha ricevuto la revoca della convocazione in nazionale maggiore, guidata da Mirel Radoi. Il motivo va rintracciato in un episodio di qualche giorno fa, di cui Dragusin si è reso protagonista.
Il classe 2002 di proprietà della Juventus aveva rinunciato alla convocazione con l’Under 21 della Romania, poiché (secondo il comunicato della nazionale rumena) aveva espresso il desiderio di rimanere alla Sampdoria, dove è arrivato da poco e sente il bisogno di inserirsi. Pochi giorni dopo Dragusin è stato convocato dalla Selezione dei grandi, revocata quasi istantaneamente dal direttore tecnico della Federazione Rumena, Mihai Stoichita.
Sampdoria, revocata la convocazione di Dragusin. Il dt Stoichita: “Prima era diverso”
Sampdoria, Dragusin ai ferri corti con la Romania. Ecco perché
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Il dt della Romania non ha digerito il rifiuto di Dragusin di prendere parte agli impegni dell’Under 21, decidendo quindi che non fosse il caso di convocarlo per la nazionale maggiore. Alla fine il centrale difensivo rimarrà alla Sampdoria a disposizione di D’Aversa, ma il rapporto con la sua federazione è in crisi. Già da Bucarest sono arrivate lamentele riguardo il suo scarso impiego in blucerchiato, poi gli ultimi episodi hanno aggravato le relazioni tra giocatore e dirigenti della Romania.
Sempre Stoichita, intervenuto alla trasmissione Liga DigiSport, ha espresso tutta la sua stima per Dragusin, ribadendo però la revoca della convocazione. E, in aggiunta, ha voluto esprimere la sensazione di un cambiamento di atteggiamento avvenuto nel difensore della Sampdoria:
Ho inviato a Dragusin una mail di revoca della convocazione, perché potesse giocare con la Primavera. Radu ha ancora molta strada da fare, ma può diventare una stella. Non potrei dirlo ma io ci tengo a lui, lo seguivo fin dai tempi delle giovanili. Allora era completamente diverso da ora
Parole dolci e amare per Dragusin, il cui rapporto con la sua Romania al momento è in difficoltà. Toccherà al difensore giocarsi le sue carte con la Sampdoria e provare a ricostruire il filo che, se non spezzato, è messo davvero a dura prova.