Antonio Candreva sta vivendo una seconda giovinezza alla Sampdoria: l’esterno classe 1987 è il capocannoniere e primeggia in quasi tutte le classifiche
La Sampdoria di Roberto D’Aversa in queste prime nove partite sta andando al ritmo di un Antonio Candreva in stato di grazia. L’ex esterno dell’Inter a 34 anni sta vivendo una seconda giovinezza, segnando, facendo assist e procurando anche autogoal. Come contro lo Spezia, battuta grazie a due invenzioni dell’esterno blucerchiato-
In queste prime nove partite Candreva sta segnando come mai gli era capitato in carriera. I quattro goal realizzati in nove partite – più due autogoal procurati – sono un record nella sua carriera. E ora l’esterno può puntare il suo miglior score in Serie A: le dodici reti segnate con la Lazio nella stagione 2013/14.
C’è di più, però, perché Candreva primeggia in quasi tutte le statistiche individuali della Sampdoria.
Sampdoria, i record di Antonio Candreva
Sampdoria, Candreva mai così bene in carriera: punta al record di goal?
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Il numero 87 è il capocannoniere, il miglior assistman (tre), quello che ha tirato di più in porta (24) e in occasioni da goal create (dieci). Un avvio travolgente, considerando che ha fatto più reti di quelle di Ciccio Caputo (due) e Fabio Quagliarella (uno) messe insieme. Solo nella classifica dei chilometri percorsi è secondo, con una media di 10,4, dietro il motorino Morten Thorsby (10,8).
I motivi di questa rinascita sono diversi. Il fatto di aver potuto svolgere la preparazione completa insieme alla squadra – a differenza dell’anno scorso – il ruolo di leader datogli di D’Aversa e la nuova compagna. Che lo ha reso papà e gli ha restituito serenità. E la Sampdoria ringrazia.