Sampdoria, quanto vale la maglia più bella del mondo: ne parla il direttore marketing Marco Caroli
Nella cornice della presentazione di SampCity (VIDEO SampCity, che impatto), la redazione di ClubDoria46 ha intervistato Marco Caroli, direttore marketing della Sampdoria.
Qual è la percentuale di crescita potenziale di SampCity rispetto alle soluzioni precedenti?
L’obbiettivo è un impatto di crescita del 25/30 %. Abbiamo calcolato un livello di pedonalibiltà 30 volte superiore a Via Cesarea, ma sicuramente ci aspettiamo un incremento di vendite significativo.
Macron ha partecipato alla realizzazione di SampCity?
Si, ha creato tutti gli allestimenti del piano inferiore, ha dato un contributo di affitto, insomma ci è stata vicina in questo progetto.
Quest’anno la maglia blucerchiata è piena di sponsor. Una soddisfazione personale?
Dal punto di vista commerciale è stato un anno pazzesco, è stato un anno molto positivo. Abbiamo preso accordi con brand importanti come Banca IFIS, IBSA e Auto-Evo.com . Sono molto contento, poi è chiaro che tutti spererebbero di avere un solo marchio alla ERG, e stop, posso anche capirlo, ma da un punto di vista strategico quasi tutte le squadre hanno un multi-sponsor per un discorso di posizionamento e perchè di consente di fare più ricavi. Nonostante ciò la maglia non è comunque pasticciata, è molto rispettosa per così dire…
Sampdoria, Caroli (direttore marketing): quanto vale la maglia più bella del mondo.
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I tre sponsor si avvicinano al valore di maglia ipotizzato?
Si, secondo me si, contando che il valore è compreso tra 1,5 e 2 milioni di euro complessivi e ci avviciniamo se contiamo che adesso entrerà anche la Regione Liguria.
Lo stadio sta incidendo positivamente?
Allora, l’hospitality paradossalmente è sempre piena anche se lo stadio purtroppo non lo è ancora. Abbiamo comunque una buona rispondenza, abbiamo venduto già due sky box su quattro a due clienti fissi di Genova (Met-Invest e Magia) e gli altri due sono venduti in ogni singola partita. Quindi c’è soddisfazione ma bisogna portare più gente allo stadio.
Vuole aggiungere qualcosa su questo aspetto?
Si, certo. é la dimostrazione che il pubblico è parte integrante del prodotto calcio. Io del marketing sono “odiato” dal tifoso perchè lo vedo come cliente, ma io sono invece consapevole che è un elemento fondamentale dello spettacolo. Se uno sponsor arriva allo stadio e vede lo stadio con 5 mila persone o con 15/20 mila cambia nettamente l’approccio e la percezione dello sponsor stesso. Il prodotto per così dire Spettacolo-Sampdoria, patisce in questo momento questa mancanza.
Sui prezzi si può fare qualcosa?
In passato abbiamo provato con offerte speciali, ad esempio i distinti a 5 euro. Si vendono 300/400 biglietti, ma non fai 3000/4000… I prezzi sicuramente potranno incidere un po’, ma noi paghiamo i mancati abbonamenti perchè prima contavano su quelle 17mila persone che facevano l’abbonamento. Quest’anno invece no, adesso col mini abbonamento è andato decisamente meglio.