Contro la Lazio le fortune della Sampdoria passeranno anche dal duello Thorsby-Milinkovic: il norvegese dovrà però stare attento alle ammonizioni
Roberto D’Aversa dovrebbe aver sciolto i dubbi di formazione in vista della sfida del Ferraris contro la Lazio. Il tecnico della Sampdoria ripropone Fabio Quagliarella in attacco e a centrocampo non rinuncia a Morten Thorsby al fianco di Albin Ekdal. Il norvegese sarà un uomo importante, soprattutto in fase di non possesso.
Il suo compito dovrà essere quello di marcare il temibile MIlinkovic–Savic. Thorsby è l’unico della rosa della Sampdoria che ha le caratteristiche fisiche per tenere i 191 centimetri del serbo che, in questa stagione, ha già fatto quattro goal e quattro assist. Lo stesso D’Aversa, in conferenza, ha parlato della pericolosità del centrocampista di Sarri:
Dobbiamo prendere le contromisure. Sappiamo che è molto bravo a fare uscire dalla pressione della squadra con queste palle alte che lui è molto bravo a tenere o a spizzare.
Sampdoria, Thorsby: quasi battuto il record di ammonizioni
Sampdoria, Thorsby arma contro Milinkovic: ma le ammonizioni spaventano
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Marcare Milinkovic non è facile e Thorsby dovrà essere bravo, ma, soprattutto, attento alle possibili ammonizioni. L’anno scorso il norvegese aveva chiuso il campionato con dieci sanzioni totali, mentre, in questa stagione, è già a quota sette cartellini gialli in quattordici partite. Ha già scontato con lo Spezia un turno di squalifica, ma il suo temperamento e il suo modo d giocare lo portano spesso ad andare oltre.
L’attenzione al cartellino dovrà essere massima, soprattutto nei primi minuti perché un giallo potrebbe condizionare la sua partita e, di conseguenza, quella della squadra. D’Aversa si fida del norvegese e lui deve ricambiare la fiducia del tecnico anche sul piano disciplinare. Evitando, quindi, ammonizioni troppo ingenue.
