Emergenza Covid, si abbassa ancora la capienza negli stadi di Serie A per le giornate del 16 e 23 gennaio. Quanti potranno assistere a Sampdoria-Torino?
La quarta ondata di Covid-19 spaventa la Lega Serie A, che corre in fretta ai ripari. Il proliferare dei casi aveva già allertato il Governo, con il premier Mario Draghi che aveva telefonato al presidente di Lega Gabriele Gravina paventando l’ipotesi di un ritorno alle porte chiuse. Questa ipotesi è stata scongiurata fortunatamente, ma la misura adottata non ci andrà troppo lontano.
Riunite in videoconferenza, tutte le 20 squadre di Serie A hanno partecipato all’assemblea di Lega e hanno deciso di fissare il massimo di 5.000 spettatori per le gare di campionato del 16 e del 23 gennaio. Ossia per la 22ma e 23ma giornata, quando la Sampdoria affronterà nel suo stadio Luigi Ferraris il Torino e poi andrà ospite dello Spezia.
Serie A, il Covid chiude gli stadi a gennaio: al Ferraris massimo 5.000 spettatori per Sampdoria-Torino
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Dopo la riduzione della capienza al 50% con green pass rafforzato e mascherina FFP2 divenute obbligatorie, è arrivata dalla Lega Serie A un’altra misura ulteriormente restrittiva. Visto l’aumento quasi esponenziale e preoccupante dei casi di Covid-19 nel brevissimo periodo.
Si tratta di una decisione che colpisce non la giornata più vicina, che praticamente sta per iniziare. Troppo tardi per effettuare cancellazioni o rimborsi di biglietti. Ma per tutto il restante mese di gennaio la Serie A rimarrà con gli stadi pieni al massimo fino a 5.000 spettatori. A perderci maggiormente saranno squadre come Milan, Roma e Inter, la cui media spettatori è oltre i quarantamila a partita. Ma alla Sampdoria cambierà davvero qualcosa?
Secondo l’affluenza dell’ultimo periodo allo stadio di Marassi, in realtà non cambierà molto. Quando al Ferraris i blucerchiati affronteranno il Torino di Ivan Juric per la seconda volta in poco più di un mese, la quantità massima di 5.000 tifosi presenti sarà già entrata in vigore. Ma ad esempio contro il Cagliari la Sampdoria ha fatto registrare poco più di 3.000 biglietti venduti. Inoltre la media spettatori dei blucerchiati al Ferraris (5597) è appena sopra la soglia massima fissata dal nuovo regolamento. Ovvero la quarta peggiore in Italia, sotto solamente a Sassuolo, Spezia ed Empoli.