Top & Flop Milan-Sampdoria: giornata no per Candreva, per Caputo come per altri. Dietro si balla troppo e se non ci fosse stato Falcone…
Ancora una volta il primo top per la Sampdoria non può che essere Wladimiro Falcone. Prende un goal, lo prende per colpa di Bere. Poi fa qualcosa di straordinario su Messias. Una parata alla Maignan che oggi va tanto di moda. La sua prima a San Siro sarà ricordare. E dopo questa per Emil Audero non resta che cominciare a pensare a trovare un’altra porta…
Altro top? Per forza Stefano Sensi che a differenza di altri fa capire che a San Siro lui ci può giocare e che a Genova ahimè è solo di passaggio. Non riesce a ripetere la gara con il Sassuolo ma poco ci manca. A tutto campo, senza un ruolo ben definito e senza alcun compagno a cui consegnare il pallone. Le colpe? Non sono sue…
Top & Flop Milan-Sampdoria: Candreva no, Caputo pure e dietro…
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Il primo flop è Bartosz Berezsynski. Ma come fai a farti scappare un giocatore come Rafael Leao che sai che gioca in velocità, che gioca sull’uno contro uno. Errore imperdonabile e goal che la Sampdoria paga a carissimo prezzo. Un solo errore è vero, ma come a Spezia che paghi con dei punti pesantissimi…
Andrea Conti poteva fare di più? Si. Lo ha dimostrato a Torino, lo ha fatto vedere anche con il Sassuolo. Ha corsa, ha il tiro. Ha anche la personalità. Tutte qualità, tutte caratteristiche che nel suo ex stadio non riesce a mettere in campo. Peccato, di fronte c’era Florenzi sacrificato a sinistra…
Il secondo flop di giornata è Antonio Candreva. Tornare in quella che è stata per tanti anni la sua Casa non gli è servito per trovare stimoli, corsa e giocate. Fa un errore dietro l’altro. È evidentemente spaesato in un ruolo che fatica ancora a fare suo. E se poi mancano anche le motivazioni è davvero finita per lui…