La Sampdoria prepara la delicata sfida salvezza contro l’Empoli e Marco Giampaolo sa che è una partita da non fallire: per questo motivo ripartirà dalla certezza del modulo: si torna al 4-3-1-2
Archiviata la sconfitta con il Milan, il tecnico della Sampdoria è pronto a mandare in archivio anche il modulo proposto a San Siro. Una soluzione d’emergenza che sembra esser destinata a rimanere tale.
Al Ferraris, infatti, Marco Giampaolo è intenzionato a riproporre il suo marchio di fabbrica, quel 4-3-1-2 che ha fatto le fortune dei blucerchiati durante la sua prima gestione e non solo. La sfida contro l’Empoli è di quelle da non sbagliare e, anche per questo motivo, l’allenatore vuole ripartire dalle sue certezze.
Oltre allo schieramento tattico anche le due punte, con Fabio Quagliarella finalmente recuperato e Francesco Caputo che, nonostante non stia vivendo una stagione esaltante, gode della piena fiducia del suo tecnico.
Verso Sampdoria-Empoli, Giampaolo non ha dubbi e torna alle origini
Verso Sampdoria-Empoli, Giampaolo riparte dalla sua certezza
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Ripartire dalle certezze, è questo l’imperativo di Marco Giampaolo. E, nella sfida salvezza contro l’Empoli la sicurezza del tecnico è lo schieramento della sua Sampdoria che scenderà in campo con il “classico” 4-3-1-2.
In palio, infatti, punti importanti per non rendere ancora più complicato il cammino blucerchiato in questa stagione. Dopo la buona prestazione contro il Sassuolo e con l’obiettivo di trasformare nuovamente in un fortino lo stadio Ferraris, il tecnico si affida a tutto ciò che, in questo momento, sia in grado di offrire maggiori garanzie, modulo incluso.
Dopo aver scelto la disposizione tattica spazio anche agli uomini di fiducia. In cabina di regia torna Albin Ekdal, Stefano Sensi a supporto invece del tandem d’attacco Quagliarella-Caputo. E, proprio quel che riguarda il reparto offensivo preoccupa Marco Giampaolo. La “coperta” è corta con Sebastian Giovinco subito vittima di un problema muscolare e Valdyslav Supriaha che ha bisogno ancora di tempo per integrarsi.