Verso Atalanta-Sampdoria, Giampaolo rispetta l’avversario ma pretende che i suoi vadano in campo per vincere, senza paura. Le parole del tecnico blucerchiato.
La Sampdoria non deve avere paura. Anzi, non deve “cagarsi addosso”, dice proprio Marco Giampaolo, che alla vigilia della sfida all’Atalanta sprona in conferenza stampa i giocatori blucerchiati. Le partite bisogna giocarsele, tutte e senza partire già battuti. Anche se di fronte si trova una squadra temibile, come quella di Gian Piero Gasperini. Una compagine che, per il tecnico di Giulianova, anche nelle difficoltà costituisce pur sempre un pericolo e un modello da imitare. Persino a livello europeo:
L’Atalanta è una squadra che azzanna, lo sappiamo tutti. Nel dispendio di energie è scientifica, poi sappiamo che è una squadra che ha idee chiare e un’identità e che ha fatto scuola con il suo modo di giocare e di stare in campo anche in Europa, facendosi rispettare. Ha dimostrato anche in Europa League contro l’Olympiakos che pure senza attaccanti è una squadra forte, quindi l’Atalanta sappiamo cos’è
Ma conta relativamente chi si trova di fronte durante la partita. La Sampdoria di Giampaolo non dovrà mai darsi per vinta, perché tutte le partite cominciano da zero a zero:
Questo campionato ci sta insegnando una cosa: che le partite vanno giocate tutte, ci sono poi club più forti di noi ma comunque si parte sempre da zero a zero. Noi l’abbiamo preparata in un modo e vediamo domani se siamo stati bravi.
Atalanta-Sampdoria, Giampaolo non vuole paura: “Dobbiamo giocarci tutte le partite”

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All’allenatore della Sampdoria sta molto a cuore la voglia di vincere, di giocarsi ogni partita alla pari e senza paura. Lui che ha visto la sua squadra fare molta fatica contro il Milan a San Siro, dove di fronte c’era una rosa più forte sulla carta che ha annichilito per buona parte della partita i blucerchiati. Ma Giampaolo ha visto anche la squadra vincere e convincere contro Sassuolo ed Empoli. Contro l’Atalanta il tecnico vuole la stessa convinzione, così come in tutte le altre sfide fino a fine campionato:
La partita sarà una battaglia e ci si dovrà sporcare le mani e la faccia. ci devi stare, quando dico che devi giocare senza guardare in faccia l’avversario vuol dire che ci sono punti in palio anche lì, altrimenti quante ne giochi, 4 o 5? Noi dobbiamo ancora giocarne dodici. La lotta è dura, ci sono tante squadre con cui competere. Al 95′ devi uscire dal campo avendo dato tutto con coraggio, avendoci provato. Allora lì va bene tutto. Non va bene quando non giochi la partita, non va bene quando sei alla mercé dell’avversario, non va bene quando sei pavido, non va bene quando ti caghi addosso. Le devi giocare le partite