Sampdoria, Audero finalmente è tornato, ma Falcone rimane un forte candidato per il ruolo di titolare. Chi sceglierà Giampaolo?
Una porta per due è ciò che si potrebbe dire adesso, guardando alla situazione della Sampdoria. Perché è tornato Emil Audero titolare tra i pali dei blucerchiati nella sfida del Pier Luigi Penzo a Venezia. E lo ha fatto scalzando l’egemonia di Wladimiro Falcone che durava da 8 partite consecutive.
Dopo una fase in cui il portiere ex Cosenza, cresciuto nella Sampdoria e acclamato a furor di popolo dal tifo sampdoriano, ha prenotato un posto stabile tra i titolari, i ruoli si sono di nuovo invertiti. Audero ha ripreso a Venezia il ruolo da numero uno, uscendone peraltro con una rete inviolata, la sesta in questo campionato.
Visto che Audero non ha sfigurato, anche se non troppo impegnato dal Venezia, la domanda sorge spontanea: chi sarà il portiere titolare di Marco Giampaolo da qui in avanti?
Sampdoria, Audero si riprende la sua porta. Ma Falcone non la molla…

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Da quando il tecnico di Giulianova è tornato sulla panchina della Sampdoria ha giocato soltanto Falcone. Ma qualche settimana fa, in un colloquio faccia a faccia, Giampaolo aveva ribadito ad Audero che il titolare sarebbe rimasto lui (qui la ricostruzione dell’accaduto). Falcone viveva un momento incredibile, ma era solo una questione di tempo. Ed ora sembra essere giunto.
Audero, dopo questo lungo periodo in panchina, sembra aver imparato la lezione ed essere tornato in condizione di giocare titolare. Ma Falcone non ha avuto cali così evidenti nelle prestazioni da declassarlo automaticamente a secondo, salvo che nelle ultime tre partite prima di Venezia la Sampdoria aveva subito 9 goal.
Il punto è che Audero è in teoria il titolare di Giampaolo ed è stato schierato negli undici iniziali per la prima volta da quando il nuovo tecnico è tornato. Dovrebbe dunque essere lui fino a fine campionato il numero uno della Sampdoria. Ma tra l’italo-indonesiano classe 1997 e il romano del 1995 la differenza tecnica ora non è lampante. E mantenere il dubbio tra i due può servire a spronare entrambi a dare il meglio di loro.
Per cui Giampaolo si trova di fronte alla situazione di avere due portieri potenzialmente titolari. E di avere così il lusso di scegliere di volta in volta quello che si è allenato meglio, quello che ha una migliore condizione fisica o psicologica e così via. Anche se ora che Audero è tornato il ruolo di portiere della Sampdoria potrebbe vedere invertito il passaggio di consegne tra l’ex Venezia e Falcone.