Vince la Juventus sulla Sampdoria Women, un 3-1 purtroppo senza appello per la squadra di Cincotta. Ecco cosa è successo
È una Juventus rabbiosa, con tanta voglia di cancellare la sconfitta in Champions League contro l’Olympic Lione rimediata in settimana, quella che a Vinovo ospita la Sampdoria Women reduce invece dalla festa salvezza dell’ultimo turno di campionato.
Antonio Cincotta si affida a Isabel Ortiz tra i pali nella sfida alle campionesse d’Italia in carica facendo rifiatare Amanda Tampieri. Il tecnico blucerchiato non rinuncia invece al suo capitano, Stefania Tarenzi, ancora perno dell’attacco ospite.
Con la mente sgombra, la Sampdoria Women prova a fare l’impresa ma, dopo il primo tempo, la strada è già in salita. In tre minuti, dal 28 al 31esimo, la Juventus firma il doppio vantaggio con il duo Cristiana Girelli e Barbara Bonansea.
Juventus-Sampdoria 3-1, Bargi non basta: Girelli Bonansea e Caruso firmano il tris
Juventus-Sampdoria Women 3-1, Bargi per la bandiera
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Spalti gremiti allo Juventus Sporting Center di Vinovo con i tifosi delle padrone di casa pronti a far dimenticare alle ragazze bianconere il ko europeo. La Sampdoria, invece, dopo la conquista della salvezza va caccia di nuove soddisfazioni anche lontano da Bogliasco.
Il doppio ko della prima frazione è un ostacolo difficile da superare per la banda Cincotta che si complica la vita quando l’arbitro indica il dischetto dopo aver ravvisato una spinta di Giorgia Spinelli ai danni di una avversaria.
Dagli undici metri Arianna Caruso spiazza Isabel Ortiz per il tris bianconero. Le blucerchiate non ci stanno e Caterina Bargi, appena entrata, batte Peyraud-Magnin e prova a riaprire la partita.
Il goal scuote la Sampdoria Women che, ancora con la sua numero 9 sfiora la doppietta ma questa volta il portiere bianconero non si fa sorprendere. Chiude in attacco la squadra di Antonio Cincotta ma il forcing finale non basta.