Claudio Ranieri si accontenta di un punto contro il Sassuolo, contro una diretta concorrente alla salvezza. “Un punto è sempre un punto soprattutto dopo la sconfitta di Roma. La prestazione c’è stata, abbiamo lottato, si poteva vincere ma si poteva perdere. Incontravamo una squadra organizzata e che ha preso un palo, non dimentichiamolo. Più di questo non potevo chiedere alla squadra visto anche che potevo mettere una formazione che non era al 100%. Va bene così”. Sono queste le prime parole di Claudio Ranieri in conferenza stampa.
L’espulsione ha fatto più danno a voi.
“E’ vero. Anche io ho fatto questa considerazione. Loro hanno continuato a giocare come sono organizzati, noi ci siamo un attimo disuniti ma alla fine gli abbiamo lasciati due contropiedi, uno pericolosissimo. Abbiamo fatto bene a far girare il pallone, potevamo essere più rapidi ma non si può ottenere sempre il massimo da quello che facciamo”.
Come ha visto Tonelli?
‘’L’ho visto bene. Ha giocato con la febbre, lo devo ricambiare. Mi ha chiesto il cambio, sennò non l’avrei cambiato…”.
Il mercato della Sampdoria è chiuso?
“Aspettiamo venerdì alle 20”.
Si aspetta qualcosa?
“Mai dire mai quello che può accadere. Sappiamo la situazione e quello che possiamo fare. Se possono farlo, lo faranno. Sennò va bene così. Devo salvaguardare il patrimonio della squadra”.
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Il rosso a Peluso? C’era un rigore su Gabbiadini?
“Non lo so. Io non giudico mai l’operato degli arbitri. Era ultimo uomo, l’attaccante era rivolto verso la porta e per regolamento è rosso, se corri in direzione obliqua non è rosso. Accettiamo il verdetto, se il VAR non è intervenuto è perchè gli è stato bene così”.