Torna al goal Supriaha, con la maglia della sua nazionale l’Ucraina, risultati diversi rispetto a quanto visto con la Sampdoria di Giampaolo
Tanta panchina dal suo arrivo a Genova, lo scorso gennaio, fino al termine del campionato. Per la precisione un solo spezzone di gara per Vladyslav Supriaha con la maglia della Sampdoria. Preso con la formula del prestito con diritto di riscatto, fissato a 7,5 milioni di euro, dalla Dinamo Kiev.
Come detto un unica gara, soli 24′ con il Sassuolo lo scorso 6 febbraio. Poi solo panchina, ben 10, un infortunio che gli ha fatto saltare la sfida con l’Udinese. Poi Giampaolo non lo ha convocato per le ultime due gare, ha saltato l’Inter perché in nazionale.
La stagione di Supriaha alla Sampdoria
https://www.instagram.com/p/CZe1RbtgnLH/
Sampdoria: Supriaha gioca con l’Ucraina e segna, Giampaolo ha preso appunti?
LEGGI ANCHE Calciomercato Sampdoria, Sottil vuole Saric: Faggiano non si arrende
LEGGI ANCHE Calciomercato Roma, vice Karsdorp cercasi: tutti i nomi sul taccuino di Pinto
E proprio con l’Ucraina è tornato a brillare. Gioca e segna, risultato completamente differente rispetto a quanto visto in blucerchiato. Un goal nel primo tempo contro le isole Far Oer Under 21. Segna al 33′ il giovane attaccante, nella gara di qualificazione ai prossimi Europei di categoria.
Un messaggio probabilmente anche per Marco Giampaolo che su Supriaha non ha mai realmente puntato, sicuramente serviva fiducia al ragazzo. Fiducia che a Bogliasco non è arrivata, nemmeno dopo i tanti problemi del reparto offensivo della Sampdoria nell’ultimo campionato.
Caputo era il titolare, Quagliarella la prima alternativa, anche in condizioni fisiche non ottimali. Gabbiadini aveva finito la sua stagione anzitempo e Giovinco non ha superato i tanti problemi fisici. Nonostante questo Supriaha non ha trovato il suo spazio, il tecnico non gli ha concesso altre occasioni oltre i 24′ con il Sassuolo, appena arrivato in Italia.
Si era parlato di problemi di adattamento, di lingua e indubbiamente la guerra nel suo paese avrà avuto il suo peso. La rete però segnata con l’Ucraina servirà a ridargli fiducia, anche perché difficilmente sarà riscattato dalla Sampdoria.