Workshop Sampdoria, il direttore marketing Marco Caroli annuncia l’esaurimento della prima maglia. Non era mai successo. Merito della parata di Emil Audero…
Prima maglia blu esaurita. SampCity è rimasta senza. Tranquilli però. Per chi la volesse ancora può andare sul sito ufficiale e acquistarla. Prima o poi arriverà…
Un dato significativo per la Sampdoria e per Macron pienamente soddisfatta del matrimonio con la maglia più bella del Mondo. Due milioni di euro all’anno fino al 2026. Un accordo con un’azienda italiana in forte crescita.
Al Golf Club di Rapallo è il momento dei bilanci di fine anno e a farlo non può essere altro che Marco Caroli, direttore marketing del club di Corte Lambruschini.
Il bilancio è stato sorprendente: dopo due anni in cui non siamo riusciti a curare il rapporto diretto ci aspettavamo un calo e invece come Sampdoria “abbiamo tenuto botta”. È stato uno degli anni più importanti per i ricavi. Il marchio Sampdoria piace e coinvolge. Lo dicono i numeri: i ricavi commerciali sono aumentati del 10%, pari a 9,5 milioni di euro
Un risultato ottenuto anche grazie agli sponsor di maglia. Una maglia venduta in ogni suo spazio: Banca Ifis, Evo, Ibsa (che ha già confermato la presenza anche per la prossima stagione) e La Mia Liguria. Quattro sponsor di maglia che portano nelle casse del club blucerchiato circa due milioni di euro. Un’eventuale qualificazione in Europa quanto può valere? “Circa il 20/25% in più. Discorso diverso se la Sampdoria entrasse stabilmente a partecipare alle competizioni internazionali, come è successo per l’Atalanta”
Il main sponsor di maglia vale ancora il 50% del principale ricavo, poi c’è il secondo sponsor di maglia (in questo caso La Mia Liguria), poi Ibsa e infine Evo.
La maglia di Fabio Quagliarella è ancora quella più venduta poi a sorpresa, ma nemmeno troppo, c’è quella di Emil Audero. “La parata nel derby ha fatto la differenza in tutti i sensi…”. Ma non solo:
Per la prima volta dal 2003, da quando lavoro per la Sampdoria sono esaurite le scorte della maglia blu. Abbiamo venduto 4000 maglie circa. Non era mai successo…
Una prima maglia che vende ogni stagione più della seconda e della terza. Una maglia che non può essere stravolta.
Abbiamo una maglia bella, la più bella e riconoscibile. Stravolgerla sarebbe fare un autogol. Abbiamo maggior libertà invece sulla seconda e sulla terza…
Workshop Sampdoria, Caroli sicuro: col Betting ricavi raddoppiati
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Una maglia bella, che piace anche all’estero: in Danimarca e Norvegia grazie a Damsgaard e Thorsby. E poi in Usa per una comunità di tifosi della Sampdoria molto forte. La sorpresa in Italia è la città di Firenze. Prima ancora di Milano.
Un forte interesse non solo per i tifosi ma anche per le aziende come rivela ancora Marco Caroli:
Ci sono molto agenzie estere che ci chiamano per avere un loro spazio sulla nostra maglia. Se il betting fosse autorizzato potremmo raddoppiare i ricavi da maglia. Questo ci blocca. Ma non sono le uniche aziende interessate alla Sampdoria. Sponsorizzare le maglie d’allenamento? La Samp non ha lo stesso impatto mediatico di altre squadre come la Juventus…
Capitolo stadio. Sponsorizzare lo stadio, associarlo a uno sponsor non è ancora possibile.
La puoi fare se c’è una svolta. Per questo è fondamentale migliorare l’attuale struttura. Abbiamo migliorato il piano inferiore, meno altri settori. Il progetto c’è, servono però le condizioni per realizzarlo…