Calciomercato Sampdoria, il commovente messaggio d’addio di Falcone, ufficializzato dal Lecce: “Perché ci lega un filo…”
Wladimiro Falcone non sarà più un giocatore della Sampdoria. Per ora. Perché il suo trasferimento al Lecce ormai è ufficiale e il portiere classe 1995 è già atterrato in Puglia, dove sosterrà queste ore le visite mediche. Ma c’è qualcosa che tiene ancora aperta, non socchiusa, la porta per un ritorno a Genova al termine della stagione che sta arrivando.
E certamente quel qualcosa può essere la formula con cui Sampdoria e Lecce hanno chiuso il suo trasferimento, ovvero quella di un prestito con diritto di riscatto ma anche opzione di contro-riscatto. I blucerchiati si sono tutelati dunque, in vista di un possibile exploit ulteriore del portiere cresciuto nelle giovanili e che con la Genova sampdoriana ha un rapporto magico.
Ecco, forse è questo rapporto che potrebbe, ancor più della formula del prestito, riportare Falcone in terra ligure. Questo rapporto che lega il portiere alla Sampdoria con un filo e che si può leggere evidentemente nel messaggio che l’ormai ex estremo difensore ha scritto sui social per salutare i tifosi.
Wladimiro Falcone saluta la Sampdoria con una citazione Lettera da Amsterdam. La promessa: “Sarà un arrivederci”
SOCIAL – Il saluto commovente di Wladimiro Falcone alla Sampdoria
LEGGI ANCHE Calciomercato Sampdoria, Colombi alla Reggina. Resta solo Brignoli
LEGGI ANCHE Calciomercato Milan, Ibra rinnova col Diavolo. Le cifre
Sei stata, sei e sarai sempre la mia seconda casa, la mia seconda famiglia. Per un ragazzino di 15 anni cambiare città stravolgere la propria vita non era affatto semplice, ma tu mi sei sempre stata accanto facendomi sentire sempre in famiglia. Sono sicuro che sarà un arrivederci, perché ci lega un filo…
Così ha scritto Falcone nel suo messaggio di arrivederci alla Sampdoria e ai suoi tifosi. Una didascalia commovente e ricca di affetto quella del post Instagram, che tradisce l’attaccamento del portiere alla società che l’ha cresciuto, che poi lo ha sempre girato in prestito fino alla scorsa stagione. Quella della consacrazione, quella in cui ha dimostrato di poter stare in Serie A.
Adesso per lui arriverà l’occasione di difendere una porta della massima serie italiana da titolare indiscusso. Niente più alternanza con Emil Audero, Falcone potrà dimostrare tutto il suo valore. Nell’attesa di tornare, di seguire quel filo che così romanticamente cita Lettera da Amsterdam, il canto dei blucerchiati. Quel filo che unisce il portiere alla Sampdoria come ognuno dei suoi tifosi.