Continua a tenere banco in Serie A il caso Palomino e la sua positività al doping, chieste le controanalisi. I dettagli
José Luis Palomino, sospeso dall’attività agonista a causa della positività a un test antidoping a sorpresa. Una situazione ovviamente particolare che toglie il centrale a Gian Piero Gasperini per la prima di campionato dell’Atalanta contro la Sampdoria.
L’argentino è risultato positivo alla “Clostebol Metabolita”. In attesa della decisione del Tribunale nazionale antidoping, il club nerazzurro ha emesso un nuovo comunicato ufficiale in cui rende nota la volontà del giocatore di richiedere le controanalisi.
Serie A, positività Palomino: il comunicato dell’Atalanta
Serie A, caso Palomino: chieste le controanalisi. I dettagli
LEGGI ANCHE Calciomercato Sampdoria, anche il Valencia su Bryan Gil. Ma c’è un ostacolo
Atalanta BC comunica che il proprio tesserato Josè Luis Palomino richiederà le controanalisi del campione B e la documentazione analitica dei campioni prelevati. Si ritiene doveroso, vista la delicatezza della vicenda, di comune accordo con il calciatore ed i legali, di invitare al massimo rispetto della privacy della Famiglia Palomino che in questi giorni si sente particolarmente affranta da una vicenda che la sta profondamente segnando non solo dal lato professionale, ma anche umano.
Rimane forte, alla luce degli accertamenti in corso, il fermo convincimento che si possa dimostrare l’estraneità del calciatore alla vicenda.
Palomino, all’Atalanta dal 2017 con il contratto in scadenza nel 2025, ha giocato più di 200 partite in A segnando 8 goal. Un problema in più per Gian Piero Gasperini, che dovrà rinunciare sicuramente al suo difensore per la prima di campionato, come detto, l’esordio è per il 13 agosto a Marassi con la Sampdoria. O forse di più, dipende da quanto durerà l’inibizione e su questo fronte si attendono aggiornamenti.