Calciomercato Sampdoria, Tiago Pinto e le uscite della Roma: qualche giocatore in prestito di troppo. Villar l’indiziato?
Gonzalo Villar è stato uno degli acquisti più voluti, più attesi e anche più trattati della Sampdoria in questo calciomercato. Dopo tante trattative con la Roma, che sembravano ad un certo punto aver incontrato una pericolosa frenata, alla fine l’affare si è concluso, come tanti altri in questa sessione, sulla base di un prestito.
Forse proprio questo non è piaciuto ai giallorossi, forse su questo si sono inizialmente incagliate le trattative con la Sampdoria per il centrocampista spagnolo classe 1998. Almeno sembra di poterlo dedurre dalle parole in conferenza stampa di Tiago Pinto, il direttore sportivo della Roma, che ha fatto un bilancio del calciomercato della sua società, lamentando un’eccessiva quantità di giocatori ceduti in prestito:
Le persone hanno più entusiasmo con gli arrivi, ma il nostro lavoro è più concentrato in quelli che partono. Abbiamo fatto 57 operazioni, si lavora tanto in uscita. Non mi nascondo, non sono totalmente soddisfatto, ci sono due giocatori che potevamo vendere e che sono andati solo in prestito.
Calciomercato Sampdoria, Tiago Pinto voleva meno prestiti e più cessioni. C’entra anche Villar?
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Insomma, il responsabile del mercato della Roma avrebbe voluto fare più cessioni a titolo definitivo. Operazioni che poi sono state chiuse sulla base di un prestito. Una di queste è quella di Villar, che i giallorossi hanno provato per molto tempo a cedere definitivamente senza prestarlo. La Sampdoria fin dall’inizio è stata chiara: l’operazione sarebbe diventata concreta solo a titolo temporaneo. Per cui Tiago Pinto ha temporeggiato, cercato eventuali altri acquirenti e chiedendo anche l’obbligo di riscatto ad un certo punto.
Ma la Sampdoria, per forza di cose, non ha potuto acconsentire a questo tipo di formule. Poi la trattativa si è conclusa nel migliore dei modi per i blucerchiati e la Roma si è liberata di un giocatore in esubero. Tuttavia sembra che a Tiago Pinto alcune di queste cessioni in prestito avrebbero potuto portare qualcosa di più, qualcosa di diverso. E le sue parole fanno pensare che c’entri anche Villar, che i giallorossi per settimane volevano cedere a titolo definitivo ma che hanno solamente prestato.