La Sampdoria è, dopo l’Inter, la squadra più vecchia della nostra serie A. I dati e i numeri dei giocatori blucerchiati…
Certamente non è un bel dato quello che indica la Sampdoria come squadra più vecchia, dopo l’Inter, del nostro campionato. Come evidenziato da Repubblica, i blucerchiati sfiorano i 29 anni (28,93) nelle sette gare di serie A disputate finora. Ben 4 in più, per intenderci, del giovanissimo Lecce. I salentini si attestano su un’età media di 24,56.
Ma non è tutto. Dopo il Bologna (44,5%), la Samp è seconda per minuti di gioco di ultratrentenni. Ci sono infatti in rosa Rincon, Caputo, Bereszynski, Djuricic, Murillo, Quagliarella e Gabbiadini. Il dato sembra così destinato ad aumentare, se si considera che Gabbiadini sta rientrando a pieno regime e Quagliarella ha giocato poco in questa prima parte di stagione. Il Bologna invece sta cercando di risolvere la situazione, dando spazio a Kasius (2002), Posch (1997) e Lucumi (1998).
La Sampdoria è vecchia, poco spazio ai giovani…
Sampdoria, solo l’Inter è più vecchia. Il dato
LEGGI ANCHE Calciomercato Sampdoria, quanto vale Abdelhamid Sabiri? La cifra
Il trend “anziano” della Samp non sembra poter finire a breve. I giovani blucerchiati ci sono eccome, come Leris, Vieira, Villar, De Luca e Yepes, ma sono troppo pochi per abbassare la media. La speranza è rappresentata da Trimboli, Amione e Segovia, tutti e tre in attesa dell’esordio stagionale. E per il futuro, si guarda con attenzione alle prestazioni di Delle Monache…
La linea verde è ben lontana da Bogliasco dunque, mentre è di casa in casa Hellas; il Verona si attesta su un 26,7% dei minuti totali per tempo di gioco di ultratrentenni. Una politica che ha fatto benissimo agli scaligeri, usciti da una situazione disperata economicamente parlando…
E’ questa la strada da seguire anche per la Sampdoria?