Anche Roberto D’Aversa è sulla lista dei possibili successori di Marco Giampaolo alla Sampdoria: conosce l’ambiente ed è sotto contratto fino a giugno
Scegliere chi sarà il prossimo allenatore della Sampdoria dopo l’esonero di Marco Giampaolo non è facile. Bisogna mettere d’accordo le varie anime interne e, soprattutto, considerare l’aspetto economico. Claudio Ranieri, contattato dopo lo Spezia, sarebbe disposto ad abbassarsi l’ingaggio, mentre Roberto D’Aversa è stipendiato dai blucerchiati fino al prossimo giugno.
Ecco perché potrebbe avere l’opportunità di ritornare dopo l’esonero dello scorso gennaio. D’Aversa, scelto da Massimo Ferrero insieme a Daniele Faggiano, fu allontanato dalla nuova dirigenza dopo la sconfitta in casa con il Torino del 15 gennaio e 20 punti in 22 partite. Una media certamente migliore di quella di Marco Giampaolo che, in un totale di 24 partite, ha fatto appena 18 punti. Di cui 16 in altrettante gare lo scorso anno.
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Il Secolo XIX fa il suo nome, appena dietro a quello di Sir Claudio. E le motivazioni sarebbero prettamente economiche, con il suo contratto da 700.000 euro che scade a giugno. Poi ci sarebbe anche il fattore ambientale con D’Aversa che, nonostante la Sampdoria sia cambiata molto rispetto al periodo dell’addio, ha però già conosciuto il clima della Genova blucerchiata.
Il tecnico sarebbe molto motivato a tornare e risponderebbe subito di sì. Non ha ancora compreso fino in fondo perché sia stato esonerato con 20 punti e tre lunghezze sopra il terzultimo posto. Ora dovrebbe entrare in corsa per invertire una rotta che, se seguisse ancora questo andamento, porterebbe inevitabilmente alla retrocessione.