Giuseppe Signori non lasciò la traccia che si sperava nella sua esperienza alla Sampdoria. A distanza di anni si è scusato con i tifosi blucerchiati…
L’esperienza di Giuseppe Signori è durata qualche mese e non è stata di certo una parentesi da incorniciare nella carriera di uno degli attaccanti più prolifici della nostra serie A.
Signori era arrivato a Genova nel dicembre del 1997 dopo che aveva rotto alla Lazio con l’allora tecnico biancoceleste Sven-Göran Eriksson con cui l’amore si era deteriorato sfociando nel punto di rottura avvenuto nella gara di Coppa Uefa contro il Rapid Vienna, nella quale Signori si scaldò per tutta la gara senza mai entrare, da lì la decisione di cambiare aria.
Con la Sampdoria fu una piccola parentesi fatta di 3 reti in 17 gare, lontano anni luce dalle cifre realizzative che lo avevano fatto diventare il Re per i tifosi della Lazio…
Giuseppe Signori, chiede scusa ai tifosi della Sampdoria…
Ex Sampdoria, Giuseppe Signori si scusa con i tifosi. Le parole
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Le parole dell’ex numero 11 della Sampdoria, Giuseppe Signori che, in una intervista a chiamarsibomber.com ha ripercorso la parentesi a Genova e, nell’occasione si è scusato con i suoi ex tifosi:
La prima esperienza è stata traumatica sia fisicamente che psicologicamente perché avevo lasciato il cuore alla Lazio. Sono arrivato a Genova con l’atteggiamento sbagliato, ho fatto male e chiedo scusa ai tifosi per non essere riuscito a rendere al massimo. Dopo l’operazione all’ernia del disco a Bologna c’è stata la mia rinascita anche grazie a Mazzone che è stato fondamentale gestendomi in maniera incredibile