Dejan Stankovic ha parlato della vittoria della sua Sampdoria, contro la Cremonese, al centro dei discorsi ci sono i cambi e non solo
Ha parlato Dejan Stankovic, dopo la vittoria della sua Sampdoria allo ‘Zini’ contro la Cremonese. Tre punti importantissimi, che valgono doppio perché adesso i blucerchiati non sono più il fanalino di coda della Serie A. Fabio Quagliarella e compagni adesso sono a quota sei a due punti dal Lecce fuori dalla corsa salvezza quartultima e lo Spezia a 3 lunghezze sedicesimo.
Della prima vittoria in campionato ha proprio il tecnico blucerchiato.
Partita tosta, soffertissima. Se entriamo nello specifico possiamo farlo a 360°. L’importante è la vittoria, i ragazzi ci hanno creduto fino alla fine, sapevamo che a decidere sarebbe stato un episodio favorevole. Un altro rigore dopo pochi minuti poteva portare la gara su altri binari. La Cremonese è un’ottima squadra, veloce e diretta. Andando sotto così presto avremmo lasciato troppo campo alle spalle. Complimenti ai ragazzi, chi non sa soffrire non sa gioire.
Sampdoria le parole di Stankovic
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Poi Stankovic ha parlato dei cambi, che hanno cambiato la gara nel secondo tempo. Ma anche un rischio perché l’ex Stella Rossa ha finito le sostituzioni al 65′.
Ricordiamoci che la vittoria è di tutti, nel primo tempo abbiamo resistito con forza e non sottovaluterei tutti e quindici i giocatori scesi in campo. Io volevo vincere questa partita, cercavo il modo di cambiarla. Al 65′ ho fatto cinque cambi perché la volevo vincere e dal 70′ l’abbiamo messa sui binari giusti ed è arrivato il goal, giusto premio per i ragazzi.
Noi sbaglieremo, nel calcio è normale. Ma conta dare tutto, essere concentrato e rincorrere la palla persa. Anche quando giocavo capitava che non riuscissi a fare qualcosa, ma l’atteggiamento non si può sbagliare. I ragazzi sentivano tanto la partita, per questo volevo vincerla e ho anche rischiato finendo i cambi al 70′. Sono rischi che ho preso per cambiare la stagione e dare una scossa. Si può vincere anche senza rischiare, ma io ora la vedevo così.