Stefano Pioli, dopo il rinnovo con il Milan, ha parlato di come è arrivato in rossonero: in quel periodo stava trattando anche con la Sampdoria
Stefano Pioli ha rinnovato il contratto con il Milan fino al 2025. I rossoneri, all’indomani della sconfitta con il Torino hanno voluto premiare il lavoro del tecnico che, in appena tre anni, ha portato i rossoneri a vincere lo scudetto.
Come affermato dallo stesso Pioli ai canali ufficiali del Milan, la storia sarebbe potuta essere diversa. Nell’ottobre del 2019, quando subentrò a Marco Giampaolo, il tecnico era in trattativa con altre due squadre, tra cui proprio la Sampdoria che cercava un successore a Eusebio Di Francesco.
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II blucerchiati, nell’era di Massimo Ferrero, lo hanno cercato per due volte, ma l’ex presidente non ha mai voluto affondare il colpo, al contrario di Antonio Romei che lo avrebbe voluto. L’arrivo del Milan, poi, ha sparigliato le carte con Paolo Maldini che ha trovato le argomentazioni giuste per convincere Pioli:
Cosa ho provato quando mi ha chiamato Maldini? Molta emozione… ero in trattativa con altre due squadre italiane, ero in difficoltà nello scegliere perché erano due squadre dello stesso livello, delle stesse ambizioni. Paolo mi ha chiamato per incontrarmi e io sono venuto subito a Milano. E’ una persona seria, col Milan nel dna. Quando parla dice sempre cose pertinenti, intelligenti e utili al nostro lavoro. Ci ha messo poco a convincermi.