Scatta la protesta dopo la sconfitta della Sampdoria, contro il Lecce, squadra contestata che rimane dentro lo stadio Luigi Ferraris.
E l’ora delle contestazione, da parte dei tifosi della Sampdoria. Gli Ultras blucerchiati hanno fatto sentire tutto il loro malcontento, al termine della partita persa con il Lecce. Prima dentro lo stadio ‘Luigi Ferraris’ puoi fuori dall’impianto sportivo.
Prima dando le spalle al campo e ai calciatori blucerchiati, dopo il secondo goal dei giallorossi. Poi al termine del match quando i giocatori sono andati sotto la Gradinata Sud. Bloccata la viabilità di Corso De Stefanis, primi assembramenti e cordone di polizia, in tenuta antisommossa. Circa 500 tifosi e momenti di comprensibile tensione, perché questa per la squadra di Dejan Stankovic è la quarta sconfitta di fila dopo la vittoria dello Zini contro la Cremonese.
Sampdoria, è l’ora della contestazione dei tifosi
VIDEO – Sampdoria contestata, squadra “chiusa” dentro il Ferraris
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Scena già viste in questa stagione, dopo il Monza. Cori contro i calciatori e la dirigenza, come il vice presidente Antonio Romei. Si attende l’uscita del pullman del Lecce, poi quello degli arbitri. L’obiettivo della contestazione è chiaro e uno solo.
Prestazione inaccettabile quella di Fabio Quagliarella e compagni e i tifosi non hanno certo nascosto il loro malcontento. Anche perché loro non si sono mai tirati indietro, hanno sempre riempito i settori ospiti dove i blucerchiati hanno giocato. E ovviamente anche la Gradinata Sud e gli altri settori di Marassi.