A Striscia la notizia arriva come conduttore Zlatan Ibrahimovic: tra Pirlo, Conte e un ricordo commosso di Mino Raiola c’è la firma per il Palermo…
Le note dei Queen, la voce di Freddie Mercury con “We are the Champions” per Zlatan Ibrahimovic, per il suo primo ingresso a Striscia la notizia, già battezzata come Ibra la notizia.
Sorridente, in forma, per niente emozionato: «Io non sono emozionato, lo siete voi perché Ibra è qui con voi, al vostro fianco». Una battuta (da copione) che lascia senza parole Roberto Lipari e Sergio Friscia. Pubblicità.
Al rientro in studio Ibra non c’è. «Si sta allenando» annuncia uno dei due conduttori. Ma quando entra Ibra? «Ha detto che decide lui quando deve entrare, non noi…». Nemmeno il tentativo di Lipari di convincerlo a entrare prima funzionano. E allora via ai servizi di Jimmy Ghione, di Valerio Staffelli e Max Laudadio. Prima di rivederlo in studio c’è il tempo anche di fare qualche tiro con un supertele ovviamente rossonero: Lipari tira, Friscia prova a parare: «Altro che Ibrahimovic…».
Alle 21.22 circa tocca finalmente a lui. E l’onore di presentarlo tocca a Fabio Lipari: «Se prima avevo al mio fianco un attaccante di peso (Friscia se la ride, ndr). Ora ho il piacere di presentare una punta di diamante, un grande attaccante: Zlatan Ibrahimovic…».
Ti è piaciuta la presentazione? «Bastava dire che c’era Ibra. Perché tutti sanno chi è Ibra». Risata generale. Anche quando posiziona il suo nome e cognome davanti ai due titolari. Dall’altra parte «Ibra è molto umile». Lo è anche quando lancia i suoi primi servizi: «Linea a 100% Brumotti», poi «Vai Militello, facci ridere».
E c’è da ridere quando gli Avatar di Antonio Ricci riproducono due video messaggi di Andrea Pirlo e Antonio Conte.
Non è vero che Zlatan è il leader dello spogliatoio. Ricordo che una volta Allegri gli disse: “Ma chi ti credi di essere? Qui comando io. Ora ti fai dieci giri di campo”. Ibra non disse una parola e si fece dieci giri di campo. E ne avrebbe fatti altri dieci se Allegri non si fosse stancato di scappare. Quante ne ha prese quel giorno…
Striscia la notizia, Zlatan Ibrahimovic firma per il Palermo…
Striscia la notizia, Zlatan Ibrahimovic conduttore: tra Pirlo, Mino Raiola e il Palermo
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Poi tocca a Conte:
Un giocatore straordinario, che ho sempre ammirato. Il mio gatto (si tocca i capelli, ndr) si chiama Zlatan…
E Ibra se la ride anche quando a parlare di Pirlo tocca a lui:
«Faceva tanti scherzi nello spogliatoio. A me ne ha fatto uno: poi è andato alla Juventus».
Prima di andarsene Zlatan regala una copia della riedizione del suo best seller Adrenalina con due nuove sezioni: una dedicata allo scudetto, l’altro alla sua sfida personale, quella di tornare ancora in campo. C’è il tempo di fare una dedica anche a Mino Raiola.
Mino è stato troppo importante per me. Mi mancherà per tutta la vita
Siamo ai saluti finali, agli autografi. Anzi no perché Sergio Friscia fa firmare a Ibra un contratto in bianco con il Palermo. C’è tutto: c’è la firma, la sciarpa al collo e i primi cori…