Cessione Sampdoria: Massimo Ferrero sta studiando il piano di finanza strutturata per trovare il finanziamento, dando in pegno delle azioni
La mancata presenza alla seconda convocazione della prima Assemblea degli azionisti e la convocazione di una nuova da parte di Holding Max sono segnali: Massimo Ferrero sta cercando i fondi per andare avanti e sistemare i conti della Sampdoria. In attesa di una vera e propria cessione della società.
La volontà della proprietà, come riferisce Il Secolo XIX, è quella di trovare i soldi per rispondere all’ordine del giorno dell’Assemblea che ci sarà, nella prima delle quattro convocazioni, il 5 gennaio:
Proposta di aumento del capitale sociale, previa copertura di eventuali perdite, fino all’importo di euro 50 milioni. Delibere inerenti e conseguenti.
Cessione Sampdoria, l’operazione di Ferrero
Cessione Sampdoria, Ferrero cede le azioni in pegno? La strategia
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È la conferma che c’è la trattativa per un’operazione di finanza strutturata in stile Oaktree-Inter o Elliott-Milan. I Ferrero potrebbero cedere in pegno una parte delle loro azioni per avere il finanziamento da 50 milioni di euro per far fronte alle esigenze di cassa della Sampdoria. Se, poi, non dovesse essere in grado di far fronte al rientro del prestito potrebbe perdere il club, come accaduto a Yonghong Li con il Mila nel 2018, ma questo dipenderà anche dai dettagli dell’accordo.
Ferrero, per il momento, non ha intenzione di assistere alla scalata interna di Alessandro Barnaba che, ieri – lunedì 19 dicembre – era presente nella sede di Banca Lazard. Dove ha anche incontrato Gianni Panconi, unico membro del Cda presente a Milano.