Gianluca Vialli è alle prese con una nuova fase della sua malattia: da Londra massimo riserbo sulle condizioni dello storico attaccante della Sampdoria
Il mondo del calcio e non solo in questi giorni si sta stringendo intorno a Gianluca Vialli, ricoverato a Londra per il ritorno prepotente del tumore al pancreas con cui è alle prese, ormai, dal 2017. Dopo i due cicli di chemio tra il 2017 e il 2019 l’incubo sembrava finito e invece Luca necessita, ora, di nuove cure.
Dalla capitale inglese, però, non filtra nulla. La Gazzetta dello Sport riporta del massimo riserbo del personale della clinica, che non ha rilasciato nessuna comunicazione. Neanche un bollettino e c’era persino chi ha negato la presenza in ospedale di Luca. Che, invece, è lì e ha iniziato un nuovo ciclo di cure.
Sampdoria, cure più decise per Vialli
Sampdoria, da Londra massimo riserbo su Vialli. Le condizioni
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I diciassette mei di chemioterapia di quattro anni fa e un’operazione non sono bastati a debellare del tutto il cancro. Che, in questa fase, è tornato a farsi vedere con insistenza.
Vialli ha iniziato le cure a Londa già da qualche settimana, ma la risposta – come riporta la rosea – non sarebbe stata quella attesa dai dottori. Per questo motivo c’è stato bisogno di un ricovero e cure più forti per aiutare Luca in questa nuova fase. Con la speranza di vederlo tornare al più presto nel suo ruolo di capo delegazione della Nazionale. Al fianco degli azzurri e dell’amico di sempre dai tempi della Sampdoria Roberto Mancini.