Cessione Sampdoria, Francesco Di Silvio scatenato su Facebook: dalla voglia di ripianare i debiti dei blucerchiati ai riconoscimenti del cinema…
Un Francesco Di Silvio scatenato è quello che, nelle scorse ore, è ricomparso sui social per confrontarsi ancora una volta coi tifosi. Niente più annunci come in passato: da qualche settimana il produttore cinematografico parla poche volte, perlopiù utilizzando il mezzo dei commenti su Facebook, mezzo diretto per discutere con i tifosi della Sampdoria che lo interrogano e lo incalzano.
E così ha fatto anche questa volta, sotto un post di Laura Rossetti, giornalista di Quelli Che la Samp, che tra i primi hanno dato voce a Di Silvio da quando si è affacciato a Genova in orbita cessione della società. Il produttore ha dato vita a un botta e risposta che ha toccato molti temi, dalla cessione della Sampdoria alla carriera cinematografica. A cominciare dalle analogie della trattativa per i blucerchiati con altre precedenti, come quella della società Fortitudo Bologna, del Foggia e della Salernitana. A un utente l’intermediario di Al Thani ha risposto così:
No, questa cosa non l’accetto. A Fortitudo è stato dato un aiuto da tifoso alla squadra che oggi continua a chiamarmi che non naviga in acque tranquille, il Foggia la Signora ha preferito un signore che non solo non ha pagato è anche stato in galera. La Salernitana uguale, hanno preferito darla al signor Iervolino a zero. Bene oggi la Sampdoria vedremo fino alla fine per cui diciamo le cose come stanno per favore
Cessione Sampdoria, Di Silvio ai tifosi blucerchiati su Facebook: “Io non ho bisogno di bluffare”
FOTO – Cessione Sampdoria, Di Silvio torna a rispondere ai tifosi su Facebook
LEGGI ANCHE Sampdoria, Natale in ospedale per Vialli: la sorella Mila vola a Londra
A chi lo accusa di aver costruito tutto un bluff riguardo la potenziale acquisizione della Sampdoria da parte dello sceicco Al Thani, Di Silvio ha rispedito le critiche al mittente. In un commento scrive infatti:
Il bluff sarai tu io non ho bisogno di bluffare visto che c’è solo da ripianare alla Samp da mettere e nulla da prendere chi bluffa e chi vuole prendere impara a giudicare e basta.
Per di più, a chi lo punge anche per la sua carriera cinematografica, Di Silvio si toglie qualche sassolino dalla scarpa. Come l’aver ribadito di aver vinto un Leone nel 2005 con Abel Ferrara, oltre alle partecipazioni numerose in concorso a Venezia. Insomma, il produttore cinematografico è tornato a farsi vivo su Facebook, terreno di discussione prediletto da lui. Tanti i tifosi che gli si sono rivolti, chiedendo risposte per una trattativa che è durata per mesi e mesi.