Cessione Sampdoria, cosa ostacola il piano di Massimo Ferrero? L’analisi tenendo conto dello scenario legato ai concordati Farvem ed Eleven Finance
Negli ultimi giorni è emerso con chiarezza che il piano di Massimo Ferrero, volto a trovare un prestito per mandare avanti la società blucerchiata, è sempre di più difficile realizzazione. (Cessione Sampdoria, anche Wrm Group interessato al bond? Il punto)
Il fondo Oaktree, cui si era rivolto il Viperetta, avrebbe chiuso ogni trattativa. Sarebbero state necessarie infatti garanzie aggiuntive che Ferrero non è disposto ( o non può) fornire.
Cessione Sampdoria, cosa ostacola il piano di Massimo Ferrero? L’analisi
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Il grosso nodo da sciogliere è legato infatti alla compatibilità tra il pegno delle azioni (necessaria garanzia per chiunque fornirà il prestito per consentire la continuità aziendale della Sampdoria) e il trust Rosan in cui è inserita la controllante del club blucerchiato, ossia Sport Spettacolo Holding. il trust, lo ricordiamo, ha come come scopo garantire la finanza esterna utile a tenere in piedi le proposte di concordato relative alle aziende della famiglia Ferrero: Eleven Finance e Farvem.
Il pegno garantisce chi presta di avere indietro i propri soldi. Dunque se Massimo Ferrero non pagasse il debito nelle scadenze concordate, il soggetto erogatore si vedrebbe intestate le azioni della Sampdoria avute in pegno. Ma a quel punto la Sport Spettacolo Holding diventerebbe una scatola vuota, il trust non potrebbe raggiungere lo scopo e rischierebbe di travolgere anche le proposte di concordato preventivo. Il problema sarebbe sicuramente per Eleven Finance, visto che deve ancora svolgersi l’adunanza dei creditori e deve ancora essere omologato dal Tribunale fallimentare.