La moviola di Gianpaolo Calvarese su Empoli-Sampdoria è chiara: il goal di Omar Colley era da convalidare…
Pareri discordanti per la moviola di Empoli-Sampdoria. Il goal all’ultimo respiro segnato da Omar Colley, che sarebbe valso il pareggio in extremis al Castellani per i blucerchiati, è stato annullato al VAR dall’arbitro Alberto Santoro. Il fischietto della sezione di Messina ha ritenuto non valida la rete del difensore a causa di un fallo di mano di Manolo Gabbiadini pochi istanti prima.
Per Luca Marelli la decisione dell’arbitro è corretta ma andava anche assegnato un calcio di rigore per la Samp (per fallo sullo stesso Gabbiadini). Parere opposto invece per Gianpaolo Calvarese: per l’ex arbitro la rete era semplicemente regolare. Ecco perché.
Moviola di Calvarese, goal di Colley regolare in Empoli-Samp
VIDEO – Moviola Empoli-Sampdoria, Calvarese controcorrente: goal di Colley regolare
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Gianpaolo Calvarese, ex arbitro di serie A con all’attivo più di 300 gare nella massima serie considerando tutti i ruoli, ha espresso il suo punto di vista sul goal di Colley direttamente sui propri canali social:
Per l’ex fischietto teramano la rete era da convalidare, senza se e senza ma. E senza nemmeno nessun rigore…
Annullato un goal a Colley negli ultimi minuti della partita Empoli-Sampdoria per un fallo di mano di Gabbiadini commesso nella fase d’attacco prima della rete, che il VAR deve sempre, per protocollo, andare a controllare. Questo però è un tocco di mano, non un fallo di mano. La differenza è sostanziale. Un tocco di mano è involontario e non punibile, mentre un fallo di mano è sempre punibile. il protocollo Var, dopo vari step, ha deciso che non si può segnare direttamente una rete con un tocco di mano. Direttamente però: non è quindi il caso di ieri sera.
Analizziamo poi infine il contatto Luperto-Gabbiadini. L’attaccante della Samp cerca di arrivare prima sul pallone ma non vi riesce, e quasi si butta davanti a Luperto. Il difensore non fa nulla per fare fallo, ma ha solo un obiettivo: arrivare prima sulla sfera.
Morale della favola: non è quindi calcio di rigore, ma il goal era regolare.