Antonio Romei, vice presidente della Sampdoria, ha parlato a margine della sentenza sull’inchiesta relativa alle plusvalenze: blucerchiati prosciolti
La giornata di venerdì 20 gennaio rischia di modificare concretamente il campionato di Serie A 2022/23. La Corte Federale d’Appello ha penalizzato di 15 punti la Juventus a seguito della riapertura del processo sulle plusvalenze. I bianconeri, però, sono stati gli unici a subire sanzioni dopo la revoca della precedente sentenza di maggio.
Otto mesi fa la Corte si era già pronunciata prosciogliendo le nove società e i 52 dirigenti coinvolti, inclusi quelli della Sampdoria e la società stessa. Anche ora i blucerchiati e i dirigenti interessati, tra cui Massimo Ferrero, Antonio Romei e Gianluca Vidal sono stati prosciolti, uscendo, finalmente da questa situazione in maniera definitiva.
Caso plusvalenze, Sampdoria e i dirigenti prosciolti
Sampdoria, caso plusvalenze, Romei: aspettiamo le motivazioni
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Una volta pronunciata la sentenza, il vice presidente della Sampdoria Romei non si è lasciato andare a molte dichiarazioni. Fuori da Corte Lambruschini, il dirigente blucerchiato ha detto:
Prima di esprimere un parere aspetto di leggere le motivazioni.
La Sampdoria era coinvolta nell’inchiesta a causa dei molti affari con la Juventus. A partire dal trasferimento di Emil Audero, per poi passare a quelli di Daouda Peeters, Erasmo Mulè, Giacomo Vrioni, Nicolò Francofonte, Erik Gerbi e Matteo Stoppa. Poi gli affari con il Chievo.
Alla fine, però, la Corte ha giudicato corretto l’operato del club e dei suoi dirigenti, risparmiando anche l’ammenda da 195.000 euro, già richiesta nello scorso processo.