In esclusiva per ClubDoria46 arriva l’addio a Gianluca Vialli di Gigi Di Biagio e Cristian Brocchi: Luca si merita tutto questo…
Due ex giocatori. Oggi allenatori. Due ragazzi che Gianluca Vialli l’hanno conosciuto. Uno di chiama Luigi Di Biagio, l’altro Cristian Brocchi.
Iniziamo da Gigi, ma solo perché è stato il primo a parlarmi. Di persona, a Milano.
Quando una persona va via si parla sempre di una persona brava, buona, speciale, eccezionale. Il problema che Gianluca aveva tutti questi requisiti. Sempre assurdo ma è così. Porto un grandissimo ricordo di Luca. Abbiamo lavorato insieme dopo il calcio, durante il calcio ce ne siamo date tanto e quando era allenatore del Chelsea mi chiamava tutti i giorni perché mi voleva nel 98’ quando poi sono rimasto a Roma. Mi piace ricordarlo col sorriso, come sarebbe piaciuto a lui…
Addio Vialli, per Brocchi Luca è stato un idolo…
Addio Vialli, i ricordi di Di Biagio e Brocchi: Luca si merita tutto questo…
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Poi Cristian Brocchi. Chi lo ha sempre visto come un idolo:
Sono state dette talmente tante belle cose su Luca che viene difficile trovare qualcosa di più bello di quello che ho letto, che ho sentito e che ho provato. Gianluca Vialli è stato il mio idolo. Non è possibile per un ragazzo della mia generazione non amare Luca. Penso che in quegli anni tutti i tifosi, anche non della Sampdoria prima e della Juventus poi, abbiamo indossato almeno una volta la maglia numero 9 e immaginato di essere lui…
Poi ancora:
È stato un grande, amato da tutti, un simbolo del calcio italiano. Poi quando ha smesso di giocare ti emozionava ogniqualvolta di parlava. Non ce ne sono tanti così. Lui si è meritato tutte le cose belle, un uomo meraviglioso, qualcosa di incredibilmente grande…
