Il presidente dell’AIA, Alfredo Trentalange non condivide la linea del designatore Gianluca Rocchi ma le scelte per le prossime partite sembrerebbero essere obbligate. Sullo sfondo spunta il nome di Roberto Rossetti come sostituto per la prossima stagione
Non c’è solo la Sampdoria a vivere un periodo turbolento della sua stagione. Anche la classe arbitrale è finita nel caos con i fischietti che in questo campionato stanno faticando parecchio. Nel mirino le prestazioni sottotono in campo e al video con il VAR che sta creando più polemiche di quante invece dovrebbe toglierne.
In casa AIA c’è più di una preoccupazione con solo un terzo degli arbitri impiegati in Serie A capaci di raggiungere, per media voto, la sufficienza. Ma non solo. I rapporti tra il presidente Alfredo Trentalange e il designatore Gianluca Rocchi sono ai minimi storici. Il numero uno, infatti, non sembrerebbe troppo entusiasta della linea di cambiamento generazionale intrapresa dal collega.
Al vaglio anche l’ipotesi di una sostituzione a fine campionato con Roberto Rosetti che però prima dovrebbe risolvere il suo rapporto con la UEFA. Attualmente, infatti, è presidente della Commissione Arbitri del massimo organismo calcistico europeo.
AIA, Trantalange-Rocchi ai ferri corti: linea verde per scudetto e salvezza
AIA nel caos, rapporti testi tra Trentalange e Rocchi. La situazione
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Aria pesante nell’AIA con le scelte di Gianluca Rocchi non condivise pienamente dal presidente Alfredo Trentalange in particolare modo per quel che riguarda il ricambio generazionale portato avanti dal designatore. I tanti errori commessi in stagione dalla categoria non starebbero influendo sui nuovi arbitri con un classe 1987 e 1988 tra i migliori.
A preoccupare però adesso sono le scelte per i prossimi match. Dopo lo stop di Davide Massa e Marco Guida – per loro previsto un mese di sospensione dopo i fatti di Torino-Inter – scelte quasi obbligate per Gianluca Rocchi. E, le partite ritenute fondamentali in chiave scudetto e salvezza potrebbero essere affidate alle nuove leve.
