Alice Campello si è raccontato nel salotto di Diletta Leotta una confessione profonda dove rivive la paura del post parto…
Un racconto molto intimo quello che Alice Campello ha fatto davanti al microfono di Diletta Leotta nel podcast Mamma Dilettante 2. Un racconto esclusivo dove lady Morata ha ripercorso i momenti delle sue maternità arrivando fino all’ultima dove gioia e paura si sono mischiate e sono andate e braccetto per un buon periodo.
La modella, influencer ed imprenditrice ha ripercorso in modo particolare l’ultima gravidanza quella che ha regalato la piccola Bella ultima nata in casa Morata.
Alice Campello si racconta a Mamma Dilettante
Alice Campello racconta a Diletta Leotta lo spavento dopo il parto
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Un percorso, quello dell’ultima gravidanza, che è stata tutt’altro che semplice fin dai primi mesi da quella paura di averla persa fino a tutto quello che è accaduto dopo la nascita della piccola.
Non è stato difficile solo il parto di Bella. Ma anche la gravidanza. Quando ero al terzo mese mi sono svegliata in un lago di sangue e pensavo di averla persa. Invece poi la gravidanza è andata avanti e ci sono stati tutti quei problemi con il parto. Non mi sono ancora ripresa del tutto. Ho avuto post parto complicati, anche con gli altri figli, ma stavolta proprio di più. Grazie ai donatori di sangue sono qui, nel parto di mia figlia ho perso tantissimo sangue
Dopo queste quattro nascite la famiglia Morata – Campello sembra dire basta all’orizzonte non c’è l’idea di allargare nuovamente la famiglia. Anche se Alice appare possibilista.
Alvaro non ci pensa neanche e fisicamente capisco che è difficile o impossibile, capisco che non posso averne più. Ma lasciare lì l’idea mi piace perché l’idea di non avere più un bebè mi uccide
La coppia è giovane e nonostante la famiglia numerosa, l’intesa intima è ancora molto forte come ha confermato la stessa Campello, d’altro canto non poteva essere diversamente…
Anche dopo quattro figli le cose vanno bene. Ci tengo, considerando anche l’età che abbiamo non permetterei mai qualcosa di diverso