La Sampdoria manda al mittente le accuse rivolte a Ferrero in merito all’arresto: secondo gli inquirenti ha sottratto parte dei soldi ricevuti da Sace
Dopo l’accusa formulata a Massimo Ferrero di aver usato parte dei soldi del finanziamento fatto alla Sampdoria durante la pandemia, arriva la risposta del club. In una nota al Secolo, la società di Corte Lambruschini ha voluto dire la sua negando ciò che sta emergendo dalle indagini.
Senza mezzi termini la Sampdoria ha definito le indagini senza fondamento. Stando a quanto si legge, il club avrebbe pagato a SportSpettacolo solo somme dovute per contratti precedenti:
La Sampdoria ha pagato a SportSpettacolo soltanto somme per importi dovuti sulla base di contratti esistenti da tempi precedenti alla gestione Ferrero, assolutamente congrui e coerenti. Quindi nessuno ha mai distratto fondi dalla Sampdoria.
Arresto Ferrero, la difesa dell’avvocato
Arresto Ferrero, la nota della Sampdoria sulle accuse di distrazione di fondi
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Insieme a quella della Sampdoria, arrivata anche la replica di Luca Ponti. L’avvocato di Massimo, che oggi (sabato 18 dicembre) dovrebbe incontrare il suo assistito nel carcere di San Vittore a Milano. La difesa sostiene che i soldi erogati da Sace siano stati utilizzati tutti nell’attività della Sampdoria:
A me risulta che tutti i finanziamenti erogati da Sace, e incassati come il 90 per cento delle società italiane, in favore della Samp sono stati integralmente utilizzati nell’attività ordinaria e corrente.