Arresto Ferrero, Sampdoria coinvolta: cessione lontana? Le ultime indiscrezioni confermano lo scenario anticipato a ClubDoria46 dal dott. Sergio Sorace, curatore fallimentare di Ellemme
Putroppo le indagini sui fallimenti calabresi di Massimo Ferrero stanno arrivando a coinvolgere la Sampdoria. Avevamo anticipato questa possibilità all luce delle prime intercettazioni (Arresto Ferrero, le intercettazioni tra Vidal e Diamanti: avido e pieno di debiti) dove il dott. Vidal parlava con il manager Diamanti del tentativo di utilizzare soldi della Sampdoria per chiudere due transazioni con i curatori fallimentari di Blu Line e di Blu Cinematografica. Ossia di due società del calabresi del gruppo Ferrero.
Una possibilità che era stata confermata dal dott. Sergio Sorace, curatore fallimetare di Ellemme, colui che ha fatto partire l’indagine della Guardia di Finanza.
Arresto Ferrero, Sampdoria coinvolta: cessione lontana?
Ce lo aveva detto subito il dott. Sorace nella seconda parte della nostra intervista esclusiva (Intervista a Sorace (curatore Ellemme): cessione Sampdoria in pericolo)
Questa vicenda può incidere sulla Sampdoria?
A mio avviso potrebbe esserci qualche ripercussione se, come ho potuto apprendere dai giornali e dalle intercettazioni pubblicate, si riscontri un qualche passaggio di denaro sospetto dalla casse della società di calcio .
E’ una situazione molto intricata e delicata ma sulla quale non ho diretta conoscenza; nelle intercettazioni pubblicate il dott. Vidal racconta di un passaggio di denaro di 250 mila euro fuoriusciti dalla cassa della Sampdoria per chiudere le transazioni con le curatele fallimentari di Blu line e di Blu Cinematografica. Se questa circostanza fosse confermata, per quella che è la mia esperienza, ciò potrebbe avere conseguenze anche gravi nell’immediatoSecondo lei quindi ci saranno ancora sviluppi dell’indagine.
Immagino di sì. Le indagini non sono chiuse, sono ancora in corso e ci saranno altre intercettazioni da valutare e riscontrare che potrebbero coinvolgere anche altri soggetti
Scarpino, Quotidiano del Sud: prestiti alla Sampdoria dirottati in Calabria
Dieci giorni dopo le indiscrezioni riportate dal Quotidiano del Sud sembrano proprio confermare lo scenario delineato.
Secondo Guido Scarpino, giornalista di Paola (CS), dalle indagini della Guardia di Finanza emergerebbe che i prestiti Covid garantiti dallo Stato (SACE) sarebbero stati in parte dirottati per chiudere transazioni con i fallimenti Blue Line e Blu Cinematografica:
Parte del finanziamento garantito dallo Stato al “gruppo Ferrero” per far fronte al Covid-19, definito come “finanziamento Sace” del 23 novembre 2020, sarebbe stato utilizzata, attesa l’urgenza di reperire fondi necessari al pagamento di due accordi transattivi in scadenza, per i fallimenti delle società “Blu Cinematografica” e “Blu Line Srl”
Continua Scarpino, che molto addentro agli ambienti investigativi della procura di Paola:
In una email intercettata viene infatti allegata copia del contratto di finanziamento con garanzia “Sace” tra Macquarie Bank International Limited con sede a Londra e la Unione Calcio Sampdoria Spa per 25milioni di euro. Non vi è però alcun legame giuridico diretto tra le società fallite e il percettore del finanziamento, ossia la Samp. Peraltro nel corso di una conversazione intercettata tra Massimo Ferrero e Andrea Diamanti, il primo afferma: “Sono stati fatti, non devi senti nessuno, devi soltanto fare quel….” E il secondo conferma: “Si sta di fatto che voi li avete fatti dalla Samp alla Ssh Srl”. Poi Ferrero ribatte: “Si ma poi da li toccava, da li manda sotto, sopra, è tutto regolare”.
Per giustificare il transito di fondi da Ssh Srl ad Hm Srl per 400mila euro viene deliberato di procedere a rimborsare a Hm Srl con causale “determinazione del socio unico di revoca della destinazione a capitale per restituzione dello stesso”, in violazione delle prescrizioni imposte dal decreto sui finanziamenti garantiti Sace. In tale ultimo caso, non è stato ancora possibile ricostruire le modalità con cui i citati fondi sono stati trasferiti dalla Samp a Ssh, anche se dalla intercettazione risulta che i 400mila euro siano giunti dalla Unione Calcio Sampdoria Spa.
Secolo XIX, fondi Covid dalla Sampdoria alla Calabria
Dello stesso tenore il Secolo XIX, che riferisce il contenuto dell’informativa della Guardia di Finanza alla Procura di Paola.
In particolare, a parere delle Fiamme Gialle sono stati utilizzati 400 mila euro dalla tranche di 25 milioni che la Sampdoria aveva ottenuto come “fondo Sace” durante l’acme del Covid, quale misura a sostegno della liquidità, erogata materialmente da Macquarie Bank International Limited con la garanzia appunto di Sace, spa di Cassa depositi e prestiti.
A certificare l’utilizzo indebito dell’erogazione in teoria destinata a compensare i danni causati dal coronavirus, ci sono sempre secondo la Finanza intercettazioni e mail.
L’Unione Calcio Sampdoria, che nelle prossime ore dettaglierà la sua posizione, ribadisce come tutti i 25 milioni siano stati usati per pagamento stipendi, investimenti e comunque attività legate alla Samp e lecite.
La cessione si allontana?
Arriviamo alla domanda che la maggior parte dei tifosi si sta ponendo: la cessione della Sampdoria si allontana?
Putroppo è possibile. D’altro canto anche il più sampdoriano e innamorato tra i possibili acquirenti, pondererebbe un investimento importante a fronte dei possibili rischi. E non parliamo solo di debiti e di bilanci da sistemare, per quello ci sono le due diligence. Parliamo del rischio di comprare un asset coinvolto in indagini e magari anche penalizzato dalla Giustizia Sportiva.
Inoltre, è possibile che vengano coinvolte nelle indagini anche persone legate alla Sampdoria e, soprattutto, che vengano adottate dalla magistratura misure cautelari dirette alla società blucerchiata. Tutte circostanze presenti negli scenari che ClubDoria ha illustrato sin da subito, anche grazie all’intervento in esclusiva del dott. Sorace, che conosce molto bene le carte delle indagini, avendole fatte partire lui due anni fa.