Banca IFIS (sponsor Sampdoria), un altro record nel 2024. I dettagli dopo l’ultima semestrale resi noti nei giorni scorsi.
Banca IFIS (sponsor Sampdoria), un altro record nel 2024
Banca Ifis, main jesrsey sponsors della Sampdoria dal 2021, continua a sorridere. Ottimi i risultati del primo semestre 2024: un utile netto consolidato di 93,6 milioni (+ 2,8% su base annua).
Settori trainanti sono il business commerciale e al settore dei cosiddetti Non performing loan (i crediti deteriorati e di difficile esigibilità)
Si tratta del migliore risultato ordinario raggiunto nella storia dell’istituto bancario fondato a Genova nel 1983 e di proprietà della famiglia Furstenberg Fassio.
Il margine di intermediazione è cresciuto del 7,5% al 374,5 milioni, con il margine di interesse a 287;4 milioni e commissioni nette in calo a 46,9 milioni (-3,4 min) per effetto di commissioni di servicing pagate a terzi per la gestione del portafoglio di Revalea. L’istituto ha ridotto i possibili impatti sul margine di interesse di futuri tagli dei tassi attraverso l’aumento della durata del portafoglio di titoli di proprietà e delle nuove erogazioni leasing a tasso fisso.
Sul fronte patrimoniale il Cet 1 (ossia il Common Equity Tier 1 , il coefficiente indicante il grado di patrimonializzazione delle banche mettendo a rapporto il capitale ordinario versato di un banca con le sue attività ponderate per il rischio) . si è posizionato al 15,32%.dal 14,87% di fine 2023). Per le regole della Banca Centrale Europea deve essere almeno dell’8%.
AD Geertman: continueremo ad accrescere il nostro core business
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Molto soddisfatto ovviamente l’amministratore delegato Frederik Geertman, come traspare dalla parole raccolte dal quotidiano specializzato ItaliaOggi:
“I risultati ci consentono di confermare con fiducia la guidance di utile per l’esercizio 2024 pari a 160 milioni di euro. Sulla base dell’andamento positivo del periodo contiamo su una piena realizzazione dei target di questo piano industriale, continuando a supportare le piccole e medie imprese italiane nel percorso di sviluppo e transizione sostenibile con i nostri prodotti.e servizi e con la competenza distintiva delle nostre persone. L’attività commerciale nel factoring e nel leasing, grazie a un efficace lavoro della nostra rete, ha ottenuto tassi dì crescita superiori ai mercati di riferimento, compensando l’aumento del costo della raccolta. Anche il business Npl sì conferma solido e beneficia del contributo dell’acquisizione di Revalea. Continueremo ad accrescere il nostro core business. La nostra dividend policy non è cambiata: se raggiungeremo il target di 164 milioni di euro di utile netto, pagheremo automaticamente 110 milioni nel 2024. Se le cose andranno meglio, il dividendo potrebbe salire”.
Dunque gli ottimi risultati dello sponsor blucerchiato e legame che si è consolidato anche (soprattutto?) dopo la cessione del club a Matteo Manfredi sono sicuramente un segnale positivo.
Ma anche in quest’occasione viene ribadito che Banca Ifis non è interessata ad investire direttamente nel calcio e nella Sampdoria, se non appunto come sponsor.