Flusso di scommesse sospette, scoppia lo scandalo a Bari per l’espulsione di Bellomo contro la Ternana: la Procura Federale indaga
Lo spettro delle scommesse sportive torna a scuotere il calcio italiano, in particolare la Serie B. La lente d’ingrandimento si è concentrata sul Bari, dove il calciatore Nicola Bellomo è rimasto coinvolto da un giro di puntate sospetto in occasione dei playout della cadetteria contro la Ternana. Nella partita di ritorno, infatti, sul risultato di 3-0 in favore dei pugliesi, il giocatore dei biancorossi si è fatto espellere dalla panchina al minuto 78, per un litigio con un raccattapalle del “Liberati”.
Fatto sta che, come ha ricostruito Il Fatto Quotidiano, negli stessi minuti si è registrato un flusso anomalo di scommesse proprio su un’espulsione per Bellomo, che desta non pochi sospetti. Soprattutto perché, come già detto, il calciatore non era in campo e il risultato, da almeno 15 minuti, era in totale controllo della sua squadra.
Ternana-Bari, Bellomo espulso dalla panchina: tante scommesse in contemporanea sull’evento
Bari, espulsione Nicola Bellomo: scommesse sospette, la Procura Federale apre un’indagine
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Il giro di schedine giocate in particolare in centro a Bari, racconta il Fatto, ha visto molte puntate fatte contemporaneamente su un evento che valeva 24 volte la posta, con vincita potenziale da migliaia di euro. A questo punto la Procura Federale ha aperto le indagini per fare ogni accertamento sul caso.
Il procuratore capo, Giuseppe Chinè, collaborerà con l‘Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per avere a disposizione tutto quanto il materiale. Possibile che venga sentito anche il calciatore se i sospetti si rivelassero fondati. Al momento, né il calciatore né il club hanno rilasciato commenti o dichiarazioni.