La difesa della Sampdoria resiste, anche se i voti di Daniele Ghilardi, Facundo Gonzalez e Giovanni Leoni contro il Bari sono molto altalenanti…
La Sampdoria ha ottenuto un clean sheet a distanza di oltre tre mesi dall’ultima volta. I blucerchiati non hanno preso goal con il Bari dopo non averne concessi al Lecco lo scorso 9 dicembre. Una porta inviolata che porta il nome di Filip Stankovic, che ha parato il rigore, ma che non è stata tanto merito dei tre difensori, i cui voti sono molto differenti sui quotidiani.
Per La Gazzetta dello Sport sono tutti sufficienti. La linea a tre con Giovanni Leoni, Daniele Ghilardi e Facundo Gonzalez porta a casa, rispettivamente, due 6,5 e un 6. Con Ghilardi ampiamente promosso nonostante il fallo di mano da rigore.
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Per il Corriere dello Sport, invece, è Leoni l’unico sufficiente. Il classe 2006 prende 6, mentre per i due centrali classe 2003 ci sono altrettanti 5,5. Lo stesso voto che dà Tuttosport a Ghilardi. Il giornale torinese giudica insufficiente anche il difensore del 2006, mentre il soo sufficiente è Facundo Gonzalez.
In questa alternanza chiude Il Secolo XIX. Il peggiore dei tre è proprio Facundo, che prende 5:
Una delle prestazioni più balbettanti del difensore uruguaiano che nelle ultime giornate tradisce un evidente calo fisico. Ne derivano posizionamenti spesso non consoni e rilanci imprecisi, non da lui che spesso si prende la responsabilità di far partire l’azione doriana o di cercare i compagni con i rilanci lunghi.
Leggermente meglio Leoni che, però, arriva solo al 5,5:
Giornata di enorme difficoltà fin dalle prime battute quando si ritrova a dover fronteggiare le discese di Dorval che sorprende anche Stojanovic con la sua esuberanza fisica (e va bene alla Samp che la tecnica del francese naturalizzato algerino è quella che è). Un po’ meglio nella ripresa
Il migliore dei tre è Ghilardi, al netto del rigore procurato per fallo di mano:
È il migliore della retroguardia a tre, controlla Puscas e Morachioli (schierato a sorpresa da Iachini al posto di Nasti), lo spezzino è rapido e dà parecchio fastidio ma il blucerchiato è attento. Si fa sorprendere dal romeno che gli sguscia alle spalle al 29’ pt ma è bravissimo Stankovic a rimediare. Secondo tempo senza grossi affanni se si eccettua un’altra incursione di Puscas, palla sulla traversa.