Ariedo Braida, che fu blucerchiato per qualche mese, striglia la Sampdoria sulla questione marketing e lancia un’idea per espandere il brand
Il suo passaggio alla Sampdoria è durato un battito di ciglia, ma nella carriera di Ariedo Braida c’è stato anche il blucerchiato. Nel luglio 2014, l’ex dirigente del Milan, venne ingaggiato come direttore generale, ma l’arrivo della nuova proprietà a settembre portò a una separazione lampo. Poi il Barcellona e ora è sul mercato e lancia una battuta: “Magari torno a Genova, alla Sampdoria o al Genoa, chi può dirlo. Nel calcio, come nella vita, non si sa mai.”
Battute a parte, Braida vorrebbe un’esperienza all’estero: “Vorrei fare cose importanti, lasciare una traccia. Non vado in club alla “si salvi chi può”.
LEGGI ANCHE Sampdoria: Tonelli tra passato, presente e difesa a tre…
Braida, poi, striglia la Sampdoria sulla questione marketing: “I colori blucerchiati sono i più belli del mondo. È un accostamento che strega chiunque. Fossi un dirigente farei qualcosa di più, magari chiedendo a esperti di moda come Della Valle o Armani. Potrebbero lanciare il brand blucerchiato nel mondo”.
Dopo la stilettata, arrivano gli elogi per Claudio Ranieri: “Per me rappresenta l’allenatore completo. Quando ci sono dei problemi cerchi lui, perché li risolve con esperienza. I discorsi su di lui si chiudono se si pensa a cosa ha fatto in Inghilterra: fu un miracolo e i miracoli non avvengono per caso”.