La sconfitta contro il Brescia e le vittorie di Ternana e Lecco rendono di nuovo la classifica della Sampdoria preoccupante secondo la Gazzetta
La classifica in Serie B è molto corta e la Sampdoria lo sta sperimentando sulla propria pelle. In una giornata è passata da possibile -5 dal Palermo al +5 sulla zona retrocessione, con il terz’ultimo posto occupato dalla Ternana, vittoriosa in casa del Cosenza e ora a undici punti. Con i blucerchiati rimasi a sedici.
Sulla Gazzetta dello Sport l’analisi della parta dei blucerchiati è impietosa. La Sampdoria non ha fatto un tiro in porta fino al 79′, quando è entrato Petar Stojanovic, e non può bastare l’assenza di Fabio Borini a giustificare non solo la pochezza offensiva, ma un atteggiamento generale pessimo:
Schiantata la Samp, che veniva da 3 vittorie ma che è come se non fosse scesa in campo: l’assenza di Borini è un alibi che non regge.
Brescia-Sampdoria, attenzione alle vittorie di Ternana e Lecco
Brescia-Sampdoria, Gazzetta: nessun alibi e la classifica preoccupa
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E poi c’è la classifica. La Ternana ha accorciato, mentre il Lecco, prossimo avversario della Sampdoria il 9 dicembre al Luigi Ferraris, ha proprio raggiunto i blucerchiati, vincendo in casa contro il Bari. E la situazione preoccupa perché un secondo risultato negativo consecutivo farebbe cadere la squadra di nuovo in cattive acque:
Già, perché le vittorie di Lecco e Ternana preoccupano. Troppo fragile in difesa, troppo scolastica e prevedibile nella costruzione, nulla in fase offensiva.
La speranza è che quella del Rigamonti sia stata solo una battuta d’arresto in un percorso che, nelle ultime sei partite, ha visto la Sampdoria vincere quattro volte.