Agustin Alvarez ringrazia la Sampdoria per la possibilità di ritrovare continuità, ma la prossima estate vuole giocarsi le sue chance al Sassuolo
La Sampdoria per ripartire. Agustin Alvarez ha scelto la Genova blucerchiata a gennaio per ritrovarsi e ritornare a mettere minuti nelle gambe, dopo la rottura del crociato che, da maggio a dicembre 2023, lo ha costretto a rimanere ai box. Poi una partita in Primavera col Sassuolo (da poco campione d’Italia Under 19) e un bivio: rimanere in neroverde e rischiare di non giocare mai, oppure provare altrove a riconquistare minuti e goal?
A quel punto ha bussato la Sampdoria, che aveva bisogno di rinforzi in attacco a basso costo. Da lì il prestito secco, con l’obiettivo, da parte del Sassuolo, di restituire valore a questo talentuoso uruguaiano classe 2001. Risultato? Quattordici presenze e una rete in blucerchiato per Alvarez, qualche lampo di talento ma le attese erano un pochino maggiori. Nonostante l’infortunio.
L’attaccante comunque ringrazia ora i blucerchiati per l’opportunità. Chiarendo, in un’intervista a Teledoce, che si trattava di un periodo di passaggio. Il suo obiettivo è giocarsi le chance al Sassuolo:
Il passaggio alla Sampdoria? Lo vedo come positivo. Il mio obiettivo era giocare dopo tanto tempo, non sapevo come sarei tornato e mi son tolto la paura. Adesso, posso affrontare al 100% il precampionato con il Sassuolo. Ho finito il prestito alla Sampdoria, era solo di sei mesi senza diritto di riscatto. Torno a Sassuolo, perché mi vuole. Ho ancora tre anni di contratto lì e non vogliono mandarmi in prestito adesso, pertanto quando finisco le vacanze tornerò lì
I ringraziamenti vanno ancora una volta alla Sampdoria, che gli ha permesso di ritornare a giocare e anche di conoscere la categoria in cui vorrà essere protagonista col Sassuolo, appena retrocesso:
Da gennaio sono tornato a mettere minuti nelle gambe. Sono tornato a sentire quella sensazione di giocare, di vivere, di andare in campo, di poter tornare a giocare a calcio che mi mancavano un sacco. Per fortuna ho avuto l’opportunità della Sampdoria, che ringrazio per avermi consentito di tornare a fare minuti in campo
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Anche l’accoglienza, nel gruppo guidato da Andrea Pirlo, è stata ottima per Alvarez, che ancora ha buoni ricordi dei primissimi giorni da blucerchiato:
Quando sono arrivato i compagni mi hanno accolto in maniera eccellente, nel modo migliore possibile. Sono arrivato un venerdì e il sabato già giocavamo ed io fui subito convocato. Giocai trenta minuti e volevo che la partita, anche se stavamo perdendo, non finisse mai
Alla Sampdoria, poi, ha giocato con un suo connazionale, Facundo Gonzalez. Un altro in prestito senza riscatto, che andrà via da Genova. Secondo Alvarez, lui può giocare in Serie A:
Facundo Gonzalez? Abbiamo passato sei mesi quasi tutti assieme, non lo conoscevo. Eccellente persona dentro e fuori dal campo. Molto giovane ma ha mostrato una grande maturità. Avrà un futuro incredibile e credo che giocherà in Serie A