Pietro Accardi deve tagliare altri ingaggi in questo calciomercato: la Sampdoria deve abbassare il monte-stipendi in vista della prossima stagione
Pietro Accardi non deve pensare solo agli acquisti, ma anche – e soprattutto – alle cessioni. La Sampdoria ha bisogno di vendere per poter acquistare e ha bisogno di sfoltire il monte-ingaggi dopo aver chiuso la scorsa stagione con 25 milioni lordi. Tanti, un po’ troppi.
Il budget di quest’anno dovrebbe essere di 18 milioni, otto in più del salary cap imposto dalla Serie B, con Matteo Manfredi che dovrebbe coprire il 40% dell’eccedenza tramite fideiussione. Per sfoltire gli stipendi serve trovare accordi con i giocatori fuori dal progetto che possono avere anche appetibilità sul mercato.
Calciomercato Sampdoria, gli stipendi da tagliare: cosa fare con Verre e La Gumina?
Calciomercato Sampdoria, altri stipendi da tagliare: il piano di Pietro Accardi
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Dopo le due risoluzioni ormai solo da ufficializzare di Kristoffer Askildsen (risparmio di circa 400.000 euro) e di Andrea Conti (due milioni di risparmio), bisogna sistemare anche altri contratti onerosi. Come quelli di Valerio Verre, in scadenza nel 2025 e con un stipendio decisamente alto, Antonino La Gumina e Alex Ferrari. Su ques’ultimo, però, Pirlo vuole puntare e con un rinnovo oltre il 2025 con spalmatura dell’ingaggio può rimanere.
Attenzione anche alla situazione di Matteo Ricci, che andrà osservato bene nel ritiro di Jena. In uscita, invece, Bartosz Bereszynski, conteso dall’Empoli e dal Cagliari, con Davide Nicola che lo vorrebbe dopo averlo allenato l’anno scorso in Toscana.