Bereszynski è uno dei maggiori indiziati a lasciare la Sampdoria in questo calciomercato, anche se Pirlo lo vorrebbe come prossimo capitano
Il futuro di Bartosz Bereszynski tiene banco praticamente da inizio estate. Il polacco è tornato dal prestito all’Empoli, con cui ha totalizzato 24 presenze in Serie A. I toscani non hanno esercitato il diritto di riscatto per 2 milioni di euro che era stato pattuito, nel tentativo di riprenderselo a condizioni più favorevoli.
La Sampdoria, però, vorrebbe monetizzare il più possibile da calciatori come lui, che, a 32 anni, probabilmente preferirebbe giocare ancora la Serie A piuttosto che la B, se arrivassero proposte. Una è pervenuta dal Cagliari, che ha come nuovo allenatore Davide Nicola, proprio quello che più di tutti ha puntato su Bereszynski l’anno scorso quando era in Toscana. Adesso starebbe spingendo per riaverlo e la chiusura è possibile.
Ma Andrea Pirlo che ne pensa della partenza del polacco? L’allenatore della Sampdoria preferirebbe che Bereszynski restasse. Non solo per le qualità che ha, ma anche perché potrebbe essere il prossimo capitano. Ha detto il tecnico:
Finché sarà qui, sarà il nostro capitano. Speriamo di tenerlo
Calciomercato Sampdoria, Pirlo vorrebbe trattenere Bereszynski. Il bilancio avrà il sopravvento?
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E non è facile dargli torto. La Sampdoria è orfana di un capitano, i due giocatori con maggiore esperienza e longevità in blucerchiato, Emil Audero e Nicola Murru, sono andati via. Bereszynski ha giocato 6 anni a Genova, poi ha fatto due prestiti a Napoli ed Empoli, ma, finora, è sempre tornato alla base. Pirlo ha già avuto modo di conoscerlo l’estate scorsa, con il terzino che ha messo anche a segno due presenze prima di trasferirsi in Toscana.
Bereszyński la fascia al braccio blucerchiata l’ha già indossata e, per Pirlo, potrebbe farlo ancora. Lui che ha esperienza da vendere, anche internazionale, e qualità che per la Serie B possono essere di alto livello. Da braccetto destro della difesa a 3 ha garantito al tecnico della Sampdoria una soluzione in più, quella di scambiarlo ogni tanto con l’esterno di centrocampo del suo lato, come ad esempio Lorenzo Venuti.
E non è un segnale da poco che Pirlo lo abbia schierato in tutte le amichevoli, proprio con la fascia da capitano. Non proprio un comportamento usuale per un giocatore in partenza. Gennaro Tutino, ad esempio, è stato escluso dalle amichevoli del Cosenza. Il destino di Bereszynski sembra lontano da Genova, il Cagliari e Nicola premono, le esigenze di bilancio doriane forse richiedono la sua cessione. Ma, se restasse, l’allenatore della Sampdoria sarebbe soddisfatto.