Gianluca Caprari può essere un rimpianto dello scorso calciomercato della Sampdoria: i blucerchiati hanno incassato meno di quattro milioni per il riscatto
Sabato la Sampdoria si troverà di fronte l’ex dal dente avvelenato Gianluca Caprari. L’attaccante sta vivendo una grande annata a Verona ed è un rimpianto per i blucerchiati, che in estate lo hanno lasciato andare via forse con troppa facilità. Soprattutto, considerando la pochezza del reparto offensivo a disposizione di Giampaolo.
L’obbligo di riscatto per Caprari è scattato il 13 febbraio, con la ventiduesima presenza dell’attaccante. L’operazione, vista dal lato della Sampdoria, non è stata delle migliori. L’incasso totale dei blucerchiati, infatti, per un calciatore quest’anno decisivo è molto minore rispetto a quanto la società avrebbe potuto prendere vendendolo a fine campionato.
Calciomercato Sampdoria, il riscatto di Caprari
Calciomercato Sampdoria, rimpianto Caprari: le cifre del riscatto e il retroscena estivo…
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La Sampdoria per Caprari ha incassato meno di quatto milioni. Per la precisione 3,5 per il riscatto e 350.000 euro di bonus centrati dal dieci gialloblù. Che, in questa stagione, ha realizzato dieci goal e sette assist in 30 presenze totali. Uno smacco per i blucerchiati, con cui non è mai arrivato alla fatidica doppia cifra.
Il Secolo, poi, rivela un retroscena dello scorso mercato blucerchiato. Daniele Faggiano, infatti, gli aveva offerto due anni di contratto in più rispetto alla precedente scadenza nel giugno 2023. Il ragazzo, però, non ha gradito le cifre e la pressione esercitata sulla sua decisione. Pressione sfociata, poi, in uno scontro quasi fisico tra Faggiano e l’agente di Caprari al Mugnaini.
Poi l’esclusione dal gruppo e il reintegro. Con D’Aversa che non lo avrebbe ceduto.
