Nello scorso calciomercato la Sampdoria ha preso Ghilardi ed Esposito in prestito con obbligo di riscatto e Stankovic con il diritto: quando scattano gli obblighi?
Nella scorsa sessione di calciomercato la Sampdoria non ha acquistato nessun giocatore. A titolo definitivo sono arrivati Fabio Borini, Matteo Ricci e Stefano Girelli, ma tutti messi sotto contratto a parametro zero. Tanti prestiti con diritto di riscatto e tre con l’obbligo. Quelli di Estanis Pedrola, Daniele Ghilardi e Sebastiano Esposito.
Del primo ne abbiamo parlato qui (Calciomercato Sampdoria, alla prossima presenza il riscatto di Pedrola. I dettagli), con Pedrola che verrà pagato tre milioni al raggiungimento di dieci presenze, mentre per gli altri due ci sono delle condizioni diverse. Per Ghilardi ed Esposito l’obbligo scatterà alla promozione in Serie A e al raggiungimento di un determinato numero di presenze che entrambi, titolari con Pirlo, dovrebbero raggiungere senza problemi.
Calciomercato Sampdoria, Esposito e Stankovic tornano all’Inter?
Calciomercato Sampdoria, come funzionano i riscatti di Ghilardi, Esposito e Stankovic?
LEGGI ANCHE Verso Sampdoria-Cosenza, Depaoli e Pedrola ci saranno? Le condizioni
Per l’attaccante, attualmente ancora di proprietà dell’Inter, i nerazzurri si sono riservati un diritto di contro-riscatto per non perdere del tutto il controllo sulle sue prestazioni.
Diverso, poi, il discorso di Filip Stankovic, arrivato sempre dall’Inter, ma in prestito con diritto di riscatto. Nel suo contratto è previsto il pagamento di cinque milioni da parte della Sampdoria per assicurarsi le sue prestazioni, ma i nerazzurri possono, con 500.000 euro, esercitare il contro-riscatto.