Calciomercato Sampdoria, Alessandro Tuia obiettivo concreto: valutazioni in corso per ingaggiare il difensore svincolato
Alessandro Tuia è un profilo molto attenzionato dalla Sampdoria. La dirigenza blucerchiata è alla ricerca di un difensore centrale svincolato, per sopperire all’improvviso forfait di Alex Ferrari, che dovrà rimanere ai box per lungo tempo. Tanti i nomi che sono stati fatti, dall’ex blucerchiato Shkodran Mustafi all’ex Genoa Sokratis Papastatopulos, ma sembra che le valutazioni principali siano quelle per l’ex Lecce.
Secondo quanto riportato da Gianlucadimarzio.com, Tuia è un obiettivo concreto della Sampdoria, che sta pensando in queste ore se prenderlo oppure no. Ufficializzato da poco l’ingaggio di Pajtim Kasami, altro svincolato arrivato a rinforzare il centrocampo, i blucerchiati potrebbero piazzare anche un colpo in difesa.
Calciomercato Sampdoria, valutazioni in corso per Tuia
Calciomercato Sampdoria, Di Marzio: valutazioni in corso per Tuia
LEGGI ANCHE Sampdoria, Pajtim Kasami: sono qui per Karembeu…
Tuia è un difensore classe 1990, molto esperto del campionato di Serie B, dove ha militato, per esempio, con Benevento e Lecce. Coi pugliesi poi ha disputato anche lo scorso campionato di A, dove ha racimolato solo 7 presenze. Potrebbero destare preoccupazione le sue condizioni fisiche, così come qualche piccolo infortunio rimediato nel corso degli ultimi tempi. Ma la Sampdoria sembra valutarlo attentamente in queste ore, nell’avvicinamento alla gara contro il Cittadella.
Tuia andrebbe a rinforzare un reparto che, orfano di Ferrari, conta solamente dei giovani come Daniele Ghilardi, Facundo Gonzalez e il promosso dalla Primavera Arttu Lotjonen. Unico più esperto è il capitano, Nicola Murru, che però è un terzino prestato. Di qui la necessità di un giocatore di ruolo, esperto della categoria, come potrebbe essere l’ex Lecce.
Sembra restare in piedi l’opzione Giulio Donati, ex Monza, coetaneo di Tuia, che però più propriamente è un terzino e, anche per lui, le condizioni fisiche e la tendenza all’infortunio potrebbero indurre alla prudenza la dirigenza blucerchiata.