In tema di calciomercato preoccupa la calma sulle cessioni in casa Sampdoria: la rosa di 35 giocatori va sfoltita e il campionato inizia tra poco
A dieci giorni dall’inizio del campionato Claudio Ranieri si ritrova a lavorare con una rosa di 35 giocatori. Troppi. Per avere un parco calciatori adatto ad affrontare la Serie A, la Sampdoria dovrebbe cederne almeno 10, così da trovarsi con 25 tesserati. Considerando anche qualche possibile arrivo dal mercato – si parla di un mediano e di un attaccante – andrà fatta qualche cessione in più.
È vero che il mercato è appena iniziato e che i blucerchiati hanno già venduto, ma è anche vero che la Sampdoria si aspettava di concludere prima altre cessioni. Come quella di Jeison Murillo, per cui tutto tace, Murru, che sembra non interessare più al Cagliari, e altre cessioni minori. Come quelle di Capezzi, che piace alla Salernitana, D’Amico, vicino al prestito al Chievo, Bahlouli, Stijepovic.
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Il tutto mentre tengono banco le questioni legate a Colley, che potrebbe restare, e Ramirez, sempre più lontano da Genova. Dopo settimane di voci, però, sarebbe bene iniziare a chiudere le trattative in uscita per dare a Ranieri una rosa con un numero di giocatori adatto e, soprattutto, per prendere le due pedine che mancano per completare la squadra.
Manca un mese, sì, ma all’inizio del campionato mancano poco più di 10 giorni. E la squadra è già al lavoro da più di una settimana.