Sono due gli obblighi di riscatto per la Sampdoria per altrettante operazioni di calciomercato: scattano in caso di Serie A
La Sampdoria ha due mesi per meritarsi la salvezza sul campo e migliorare una classifica che, al momento, la vede sedicesima e in piena zona playout. La promozione, i playoff, sono un obiettivo lontano otto punti. Praticamente irraggiungibile e potrebbe avere influenza anche sui riscatti di due calciatori in prestito a Genova.
Si tratta di Davide Veroli e Giorgio Altare per cui i blucerchiati hanno l’obbligo di riscatto ma solo in caso di promozione in Serie A. Altrimenti ci sono comunque dei diritti di riscatti da pagare, rispettivamente a Cagliari e Venezia, attualmente proprietarie dei due cartellini
Calciomercato Sampdoria, ci sono anche i diritti di riscatto senza Serie A
Calciomercato Sampdoria, due obblighi di riscatto in caso di Serie A: le cifre
Veroli, arrivato in estate, ha un obbligo di riscatto a 2,5 milioni. In caso, però, di diritto il prezzo salirebbe a tre milioni, come riporta Il Secolo XIX. Altare, invece, che ha un prestito a 18 mesi, con scadenza il 30 giugno 2026, ha un obbligo di riscatto a 1,2 milioni, gli stessi da pagare in caso di diritto. E, considerando l’importanza nella formazione di Leonardo Semplici, dovrebbero essere comunque pagati.